Danilo Rufini ci racconta il suo “Juve Stabia-Potenza”
Danilo Rufini oggi allenatore, ci racconta il suo ricordo di Juve Stabia-Potenza, gara del 2004 che ha scritto una pagina importante della storia gialloblu. L’ex centrocampista ha raccontato la vigilia della partita e non solo:
Juve Stabia-Potenza è allo stesso livello di Juve Stabia-Massese, due squadre veramente forti. La gara contro il Potenza è stato il finale di un duello che durava dalla prima giornata, un testa a testa entusiasmante. Vincere quella partita, significava vincere il torneo ed il destino ha voluto che si giocasse al Romeo Menti ed a casa nostra non potevamo perdere perchè il nostro pubblico era il nostro dodicesimo uomo in campo. Un Romeo Menti pieno con i tifosi che ci trascinavano. Ricordo tutto come se fosse ieri.
La sera prima della sfida abbiamo dormito al Romeo Menti, all’epoca di stavano delle stanze dove stavano gli spogliatoi e ricordo che Ingenito ha dormito con la sua maglia numero dieci. Non volevamo parlare di questa partita ma era impossibile. Sono stati dei giorni ricchi anche di entusiasmo. Nella settimana della partita, i tifosi ci fermavano per strada e ti caricavano. Tante foto con i tifosi in quel periodo ma anche tante parole di affetto. Ed è stato tutto bellissimo. Anche la partita fu molto intesa con Borrelli che fece la paratissima nel finale.
Il Romeo Menti è stato sempre una bolgia in tutto il mio percorso calcistico a Castellammare di Stabia, per me è stata una fortuna poter giocare nella Juve Stabia. Sono passati diversi anni ma il ricordo non andrà mai via.
Si ringrazia Danilo Rufini per il tempo concesso
