Juve Stabia: Il Pagellone di fine campionato


Juve Stabia: Il Pagellone di fine torneo. Quasi tutti promossi in casa gialloble ma solo in pochi con voti altissimi:

Farroni 7: Diventa il proprietario della porta in silenzio. Per lui parla il campo e le ottime prestazioni. Un rigore parato e non solo. Una bella scoperta. Cristoforo Colombo

Russo 6.5: Purtroppo i problemi fisici condizionano non poco la sua stagione. Quando viene chiamato in causa risponde presente. Qualche errore come a Palermo o Terni ma anche tante parate e pure per lui un rigore parato che fa sempre numero. Esperienza.

Lazzari 6: Quando viene chiamato in causa risponde sempre presente. Gioventu’.

La Difesa:

Troest 7.5: Sposa la causa della Juve Stabia ed offre tranquillità al reparto. La sua esperienza in certe partite e’ fondamentale. Un pilastro ed un pezzo importante della storia recente delle vespe. Icona.

Caldore 6.5: La notte di Pagani non la dimenticherà mai ma la sua avventura con le vespe non e’ stata soltanto quella partita. Tante prestazioni importanti, una bella scoperta del mercato di Gennaio. Calza della Befana.

Mulè 6,5: Ogni volta che gioca da sempre l’impressione di voler fare la guerra. Uno spirito battagliero che ha fatto bene alle vespe nel corso della stagione. Lottatore.

Elizalde 6: Arriva anche lui nel mercato di riparazione. Parte forte poi commette qualche peccato di gioventù ma ci può stare vista l’età. Il ragazzo si farà. Leva Calcistica.

Esposito 6: Titolare oppure a partita in corso si fa sempre trovare pronto. Un profilo interessante che puo’ solo migliorare e crescere bene. Promosso.

Rizzo 7: Fin dalla prima partita contro il Monopoli fa vedere cose importanti. Quando martella sulla fascia ha sempre creato dolori per le difese avversarie. Picchio.

Garattoni 6,5: Nella prima parte di stagione ha trascinato le vespe, dove e’ risultato uno dei piu’ positivi ed uomini caldi del girone di andata. Nel girone di ritorno scompare dai radar dei titolari e crolla anche il suo voto finale che resta comunque positivo. Wall Street.

Lia sv: Doveva essere matrimonio lo scorso anno, si ritrova in questa stagione. Gioca poco per problemi fisici.

Oliva sv: Un giovane chi si affaccia sul pianeta delle vespe

La Mediana:

Berardocco 7: Allora, negli ultimi anni le vespe hanno visto in mediana gente come Giacomo Calò oppure Luigi Viola solo per fare qualche esempio della storia recente. Non era facile raccogliere questa “eredità”. Il buon Berardocco accetta la sfida e cresce partita dopo partita risultando uno degli uomini piu’ caldi e si regala anche qualche goal. Like.

Vallocchia 8: Un martello. Corre e lotta praticamente in ogni partita mostrando sempre quella famosa “garra charrúa” che piace molto ai tifosi. Tanti assist e qualche inserimento fanno spesso spaccato le partite. Cannone.

Scaccabarozzi 7: Avete presente quando piove ed avete bisogno di un ombrello? Ecco, questa puo’ essere la sua stagione. Dove lo metti la gioca. Tanta corsa e tanta energia al centrocampo delle vespe. Lo chiamavano Jeeg Robot.

Mastalli 5 Doveva essere il leader della squadra ma non da mai impressione di graffiare. Un paio di rigori ed una punizione sono un bottino troppo magro per un giocatore del suo calibro. Nel girone di ritorno scompare dalle mappe ma da lui ci sarebbe aspettato gli occhi della tigre visti raramente quando ha giocato. Bocciato.

Fioravanti SV: Boh? Mai visto in campo !

Bovo 5: Ha un curriculum importante alle spalle ma quando gioca non delizia particolamente con quella giocata da far brillare gli occhi. Rimandato.

Suciu 5,5: Arriva a mercato chiuso e quando gioca si limita al compitino. Visto che la piazza conosce bene il calciatore ed il suo valore ci aspettiamo qualcosa in piu’ ,magari per il prossimo campionato. Macchina del tempo.

Guarracino 6: Il ragazzo conferma sul campo le tante cose belle dette su di lui. E’ piaciuto quando ha giocato per la voglia e per il grande impegno. Linea Verde.

Iannoni sv: Gioca troppo per essere giudicato

Attacco:

Marotta 8: Si carica la Juve Stabia sulla spalle e nei momenti caldi “Boom” inizia a segnare a ripetizione. Diventa una macchina da guerra e si prende la stellina di generale diventando uno dei leader del gruppo. Che dire, per lui parlando i numeri. The Italian Goal Machine.

Ripa 5,5: Arriva in un momento delicato della stagione ed offre un contributo alla causa, buttato sul ring in un periodo molto difficile. Non brilla, non e’ il Ripa degli anni passati ma non si poteva chiedere di piu’. Amarcord.

Borrelli 6: Titolare oppure dalla panchina cerca sempre di graffiare e qualche volta ci riesce anche con un bel goal. Anche lui lascia un contributo importante alla causa. Prezioso.

Orlando 7.5: L’Impressione che offre e’ questa, quando sta in giornata non lo prendono. Quando inizia a correre, la Juve Stabia vince. La versione Stabiese dell’Orlando furioso e’ piaciuta alla critica ed anche ai tifosi. Poema.

Fantacci 6,5: Nella prima parte di stagione fa vedere cose interessanti, nel girone di ritorno sembra un po discontinuo. Ha classe e talento e spesso ha dimostrato di essere un calciatore elegante. Sfilata.

Cernigoi sv  : La sfortuna ha purtroppo stretto amicizia con questo ragazzo troppe volte.

Allenatore Padalino 7: Cambia  modulo, dimostrando di essere una persona saggia.  Fa vedere cose importanti nel girone di ritorno andando a cancellare in mal di trasferta delle vespe.  Alla fine piazza la Juve Stabia in una posizione importante di classifica.

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