Juve Stabia: L’umiltà e la carica di Marotta
Juve Stabia: Alessandro Marotta e’ sicuramente uno degli uomini copertina del pianeta gialloblu di Mister Pasquale Padalino. Le vespe hanno punto al Barbera per quattro volte e l’ex Catania e’ stato sicuramente uno degli attori principali di questo colpo di teatro. Il bomber si e’ ripreso i favori della critica dopo qualche prestazione non proprio esaltante.
“Abbiamo dato una grande risposta dopo la battuta d’arresto avuta col Bari. Siamo arrivati a Palermo con tante assenze e ci siamo trovati contro una squadra che ha poco a che fare con la Serie C, che veniva da un derby vinto e che viaggiava sulle ali dell’entusiasmo. Non ci siamo fatti condizionare da questi fattori e la nostra è stata una grande prestazione”. L’attaccante ha cosi esordito hai canali ufficiali della societa’ nell’intervista post gara, andando ad analizzare il momento della squadra. Ma Marotta, ha pure offerto un suo personale resoconto della situazione dimostrando una grande umilta’ e spirito di sacrificio:”Finalmente sono arrivati i primi gol su azione con la Juve Stabia. Non metto mai i gol avanti all’obiettivo di squadra ma so che ci si aspetta tanto da me. Sono venuto qui per aiutare a riportare la Juve Stabia a grandi livelli e, conoscendo sempre meglio i compagni, migliorerò. Però sono qui per vincere di squadra e non per raggiungere obiettivi personali”.
Ma il pensiero però fa intendere un fattore importante, ossia il pensiero alla sfida con la Turris, molto importante per la classifica ma anche per i tifosi che vogliono questo colpo da tre in classifica. Quindi esultare per la vittoria contro il Palermo ma pensiero alla prossima fermata in questo campionato che non offre pause a calciatori ed allenatori: “Ora lavoreremo sodo tutta la settimana per regalare ai tifosi una vittoria importante nel derby con la Turris.”