Il Siracusa pareggia al “De Simone” contro la Fidelis Andria. Giocatori fischiati dal pubblico
Solo un punto per il Siracusa che continua ad arrancare in questo campionato di Lega Pro. Gli azzurri entrano in campo con: Santurro; Pirrello, Turati, Giordano; Dentice, Baiocco, Spinelli, Palermo; Longoni, Talamo, Catania.
Avvio meraviglioso del Siracusa che sembra essere tornato a qualche mese fa quando faceva girare bene il pallone e gli inserimenti degli attaccanti funzionavano. Il Siracusa trova il gol su ottima giocata di Talamo che buca la difesa e mette in mezzo per Longoni che non sbaglia, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. I padroni di casa continuano a premere finché non trovano il rigore realizzato poi dall’infallibile Emanuele Catania. Sembra che il Siracusa abbia imboccato la retta via verso la vittoria ma al 37′ pasticcio in area. Tiro da fuori area che costringe Santurro a una parata di fortuna; il pallone schizza in mezzo all’area facendo avventare tutti attorno ad esso nel vano tentativo di prenderlo. Il pallone schizza via e Onescu insacca in rete tra il pubblico arrabbiato che urla la carica al portiere.
Non basta l’entrata di Dezai e il ritorno di Valente dall’infortunio per portare il gol del vantaggio. A fine partita i giocatori sono sommersi dai fischi di tutto lo stadio visibilmente deluso da quella classifica che diventa inguardabile a ogni giornata.