Castellammare di Stabia vicina alla città aretusea
Le Vespe in serie B con oltre 1300 abbonamenti, il leone ferito che si lecca le ferite pronto per ripartire in serie D. Pochi o nessuno avrebbe immaginato che dalla porta sarebbe entrato un tifoso stabiese di nome Giuseppe per fare il suo abbonamento del Siracusa Calcio mentre era in vacanza. Dopo Giuseppe, anche Vincenzo, il Bar Sebastiano di Cupra Marittima e non è finita qui sicuramente. Tutti vogliono mostrare vicinanza ai fratelli siracusani sottoscrivendo il proprio abbonamento. Questa è una vera dimostrazione di amore fraterno tra 2 città che non deve passare inosservato. A volte è facile mostrare vicinanza a parole, ma mettere mani nel proprio portafogli, frutto di sacrifici e lavoro, e sostenere materialmente una squadra che sta a 634 km di distanza tramite bonifico o venendo allo stadio, è un’altra cosa. Eppure il popolo stabiese sia a parole che con i fatti vuole aiutare Siracusa nella maniera migliore possibile.
Questo gesto dovrebbe toccare tutti quei siracusani che la mattina si alzano e cercano le news di mercato della Serie A quando a pochi passi ci sta una squadra di calcio che, ora più che mai, ha bisogno di amore e supporto. Una squadra che appartiere alla propria terra e porta il proprio nome in tutta Italia. La campagna abbonamenti procede spedita con oltre 250 abbonamenti, ma non basta. Deve arrivare un segnale forte che dice chiaramente che a Siracusa si può sognare.