Spagnulo: ” Donnarumma e’ costretto a vivere una realtà più grande di lui”, post social del portiere:
Gianpaolo Spagnulo, ex portiere del Genoa, commenta lo stato di salute di Donnarumma, finito ancora una volta nel mirino della critica, per l’errore che e’ costato il derby al Milan:
SBAGLIARE E’ UMANO! Soprattutto se hai 20 anni! Dagli errori si impara molto. Per questo una volta si faceva la classica “gavetta”! I grossi club mandavano i giovani talenti a “farsi le ossa” ed a sbagliare nelle categorie inferiori per poi riprenderseli per farli giocare. Quando lo si riteneva pronto. Un grosso club non fa esperimenti…ma va sul sicuro! Per avere un buon contratto (non certo faraonico)dovevi giocare 2-3 campionati ad altissimi livelli! Ad un ragazzo di 20 anni è concesso sbagliare se non e’ un portiere di un grande club …se non e’ un portiere della nazionale …e soprattutto se non guadagna 6.000.000 di € a stagione!
A 20 anni si può essere tutto questo, già si può…ma ad oggi non lo è! Lo dice il campo…lo dice l’evidenza…lo dicono i risultati! Per avere un contratto del genere 20 anni o non 20 anni bisogna fare i miracoli in porta…e non una serie infinita di errori! I 20 anni non sono più una giustificazione!!! Non c’è l’ho con lui. Lui fa quello che può. É costretto a vivere una realtà più grande di lui. Fa parte solo di un sistema marcio, oggi chiamato CALCIO!