Daniel Fonseca è stato uno dei calciatori più forti degli anni 90 arrivati in Italia. Nato a Montevideo in Uruguay.
Fu il Cagliari a portalo in Italia dopo che aveva militato nel Nacional e con il “Bel Paese” ha avuto una bellissima ed emozionante avventura. Strano perchè nonostante stiamo parlando di un talento assoluto i trofei più importanti della sua carriera sono stati in patria dove ha vinto la prestigiosa Libertadores e la Coppa Intercontinentale senza dimenticare la Recopa. In Italia lo scudetto con la Juventus ed una Coppa Intertoto come trofeo internazionale. Poco rispetto alla sua avventura al Nacional dove per onor di cronaca ha portato a casa pure uno scudetto ed una SuperCoppa Italiana
Detto questo, stiamo raccontando un calciatore che quando prendeva palla sapeva essere devastante. Elegante, grandissima visione di gioco, una punta rapida e veloce. Grande esperienza a Cagliari e poi il viaggio a Napoli, negli anni sicuramente non semplici perchè sono gli anni post-Maradona e quindi diventa materia difficile raccogliere il peso enorme del D10S Aregentino. Fonseca gioca bene, le sue giocate divertono e riesce a rendersi protagonista di una serata magica in Europa ossia Valencia-Napoli 1-5 con ben cinque goal del calciatore Sud-Americano. Fonseca segna ed incanta Napoli ma nel 1994 passa alla Roma. Con Abel Balbo disegna una bellissima coppia di attaccanti in giallorosso ed anche qui verrà molto apprezzato per le sue giocate. Arriva l’ultima grande chiamata della sua carriera, ossia la Juventus dove come detto sopra vincerà uno scudetto ma complice anche gli infortuni giocherà poco alla corte della “Vecchia Signora”.
Ha concluso la sua carriera alla corte del River Plate, alto grande team di blasone ma giocherà pochissimo e stesso discorso per il suo ritorno al Nacional ed in Italia alla corte del Como. Resta il fatto che Fonseca ha divertito, ha ispirato ed è riuscito anche a vincere una Coppa America con la sua Nazionale ma avrebbe meritato di vincere qualche altro trofeo di prestigio.
Foto Wikipedia