Mihajlovic è fiducioso, in vista della partita di domani pomeriggio contro il Napoli. La vittoria contro la Lazio svolta del campionato?
La vittoria in campionato di lunedì scorsa contro la Lazio, potrebbe veramente rappresentare la svolta della stagione, la squadra è parsa più in palla e determinata rispetto alle precedenti esibizioni, manca solo la ciliegina il ritorno al gol di Belotti, magari domani contro il Napoli.
Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa, si sente fiducioso e “sa come metterli in difficoltà”, queste le sue parole tratte da TMW:
“La vittoria di Roma ci ha stappato, come una bottiglia di Champagne. Spero sia servita anche all’ambiente. Dobbiamo rimanere umili. I momenti di difficoltà ci stanno, ma non bisogna perdere mai fiducia. Ci vuole più equilibrio nei giudizi. Domani scenderemo comunque in campo per vincere”.
Cosa è cambiato in questa settimana? Come stai Ljajic? “Non è cambiato nulla. Non era facile vincere contro la Lazio a Roma. Ljajic? Torna a disposizione, vedremo se partirà dall’inizio o a gara in corso. I giocatori con le palle reagiscono e cercano di essere decisivi”.
Quanto manca una vittoria in casa? “Quando il Gallo tornerà a segnare con continuità, e Ljajic riprenderà a fare gol, faremo bene come lo scorso anno, anche in casa. Ora stiamo meglio di un mese fa. Non abbiamo ancora perso con le grandi. Vincere con il Napoli sarebbe un bel passo in avanti. Non dovessimo farlo non cambierebbe nulla. Il Napoli lo scorso anno ci ha preso a pallonate. E’ la squadra che ha fatto il miglior calcio”.
Come sta il Torino? “La mia gestione è sempre stata la stessa manca equilibrio. Posso avere qualche giocatore che si sta più simpatico. Non ho pupilli. Devo cercare di essere leali con ognuno di loro. Prima tocca a me dare rispetto a loro. Non importa chi gioca, l’importate è che chi entra in campo cerchi di essere decisivo”.
Sul Napoli, si aspetta qualcosa di diverso: “Hanno perso molto con l’assenza di Ghoulam. Sappiamo quanto siano pericolosi e quello che sono in grado di fare. Non so se faranno qualcosa di nuovo, sappiamo a cosa andiamo in contro. Sappiamo come metterli in difficoltà”.