Una chiacchierata con Mister Nunzio Zavettieri
Zavettieri ex allenatore di Bari e Juve Stabia e’ stato raggiunto telefonicamente per una intervista con tanti argomenti con alcuni passaggi sulla sua carriera di allenatore:
Un pensiero sulla Lega Pro Girone C?
“Sto guardando una Ternana eccellente che sta facendo un percorso stupendo fatto di risulati importanti. Mi dispiace per il Bari che meriterebbe di tornare in Serie B.”
A Questo punto servirebbe un miracolo calcistico, una remuntada stile Zavettieri a Bari?
” Sarebbe una cosa bellissima. Ci vorrebbe un filotto di vittorie senza mai perdere e poi sperare in qualche passo falso. Diciamo che non e’ facile. Per me la squadra deve concentrarsi sul finire la stagione bene ed arrivare ai play off in condizioni psicofisiche ottimali.”
Che ricordo ha lei di Bari?
” Abbiamo sfiorato il miracolo calcistico. Sono stati sei mesi intensi di grande sofferenza e grande emotivita’ e tre mesi vissuti come in una favola. Purtroppo in questo percorso non e’ arrivato il lieto fine che avremmo meritato. Non e’ mai facile allenare a Bari ma in quella stagione meritavamo di salire in Serie A.”
La sua carriera recita anche Juve Stabia. Qualcuno ha detto vespe delusione del torneo. il suo pensiero?
” Assolutamente in disaccordo. La Juve Stabia non e’ una delusione del torneo. Le vespe arrivano da una retrocessione e quando si retrocede non e’ mai facile ripartire. Certo ci sono state delle problematiche ma la squadra ha fatto un buon mercato di gennaio ed il cambio di modulo sta portando risultati. Vedremo alla fine che succedera’. Castellammare Di Stabia e’ una piazza calda e molto passionale ed i calciatori stanno pagando moltissimo l’assenza del pubblico. ”
Per fare un salto indietro, lei nella stagione 2008-2009 allenava nel settore giovanile dell’Inter. Che ricordo ha della sua avventura con gli Allievi Nazionali e la finale del Marcello Torre di Pagani?”
” Ho fatto molti settori giovanili. Sia Venezia con Zamparini che Udine. L’Inter e’ stata una esperienza importante per la mia crescita, peccato per la finale persa contro la Fiorentina. Purtroppo sulla nostra strada trovammo una viola davvero forte che in attacco aveva Babacar e Iemmello. Anche noi avevamo una bella squadra e forse l’errore fu quello di non riuscire ad arginare Babacar che nonostante la giovane eta’ aveva gia’ fatto vedere cose importanti.
Come vede l’Inter di adesso?
” Nerazzurri favoriti per lo scudetto. Senza Coppe puo’ essere un fattore determinante e Conte puo’ lavorare puntando sempre sulla formazione migliore senza fare il Turn-Over. Il Milan e la Juventus a livello di rose sono piu’ complete ma io dico Inter favorita perche’ hanno le carte in regola per vincere. Una squadra tecnica, una squadra molto fisica e non dimentichiamo chi la guida. Non sara’ facile le condizioni ci sono tutte.”
Lei in una intervista ha dichiarato che Luciano Spalletti e’ stato uno dei suoi maestri. Che cosa ci puo’ dire?
” Anche ad Udine ho vissuto due anni importanti. Ero all’epoca un giovane allenatore e cercavo di carpire la sua esperienza. Mi e’ sempre piaciuto come persona e devo lodare anche come lavora sia per gestione della squadra ma anche del rapporto con lo staff.”
Si ringrazia Mister Nunzio Zavettieri per il tempo concesso per questa intervista
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