La lampada piantana è un elemento di arredo che oramai è in commercio da diverso tempo. Trovare questa soluzione, significa optare per un prodotto che sarà in grado di dare quel tocco di classe all’arredo di una stanza. Nella scelta delle migliori lampade piantane, di certo, bisogna fare attenzione a una serie di piccoli accorgimenti che vi daranno l’occasione di trovare il prodotto giusto in base alle vostre esigenze. Vediamo come fare per scegliere la migliore lampada piantana per il vostro studio, il vostro soggiorno o per la camera da letto e soprattutto, come trovare un prodotto in grado di fare la differenza anche da un punto di vista qualitativo.
Le caratteristiche delle lampade piantane
Nella scelta delle migliori lampade piantane è fondamentale valutare quali sono tutte le caratteristiche che andranno a determinare la qualità di questo prodotto. Vi sono tra gli elementi da prendere in considerazione:
- Modelli
- Tipo di luce
- Materiale, colore e forma
- Tipo di lampadina, efficiente e luminosità
- Funzioni
I modelli di lampade piantane
Una cosa importantissima da considerare nella scelta delle migliori lampade piantane sono i modelli. Vi sono, infatti le lampade piantane classiche, quelle moderne, quelle da terra in stile etnico oppure delle vere e proprie lampade con paralume che possono essere così appoggiate a terra. La scelta del tipo di lampada dipende dall’ambiente che volete realizzare e dal tipo di look che volete creare. In generale, si può anche pensare di mescolare gli stili magari con qualcosa di contemporaneo in un ambiente un po’ più retrò. La cosa importante è creare una sorta di armonia all’interno dello spazio che state arredando con questo complemento di design.
Tipo di illuminazione
La scelta della migliore lampada piantana, dipende anche dal tipo di illuminazione che volete realizzare all’interno di uno spazio. La domanda è che cosa volete illuminare. Se, ad esempio, lo scopo è di illuminare una piccola stanza, allora dovete optare per la lampada come unica fonte di luce ma altrimenti, se volete illuminare solo una piccola area, allora avete bisogno di una soluzione più piccola. Poi vi sono delle lampade piantane ideali per una luce diffusa, altri che fanno una luce diretta e direzionale. Vi sono anche quelle a luce mista oppure invece, alcune che hanno un secondo punto luce specifico orientabile, magari per la lettura. Trovare la soluzione ideale significa anche capire bene e ricordare quali sono le esigenze dello spazio che volete arricchire.
Materiale, colore e forma
La scelta dei materiali, dei colori e della forma delle migliori lampade piantane è la parte forse più delicata perché va ben al di là dello stile. La lampada sarà in grado effettivamente di creare un ambiente armonico sia da un punto di vista visivo che del design. Una lampada, infatti, può essere realizzata in materiali filtranti o schermanti, oppure materiale in un trasparente ovvero plastica, metallo, legno, gesso, ferro, ceramica e non solo.
Altrimenti esistono anche quelle realizzate con strutture trasparenti non coprenti, sono quelle con una luce brillante e diffusa. Ad esempio, vi sono delle lampade piantane realizzate in cristallo, in plexiglass, in strutture trasparenti di vario genere ma anche madreperla oppure acrilico. Per quanto concerne invece il colore, ci sono quelle che diffondono una luce bianca, altre invece realizzate nei colori più disparati. A fare la differenza è anche la forma stessa della piantana. Vi sono dei modelli di lampade da terra dritte, quelle ad arco, quelle snodabili che sono un po’ più moderne. Rispetto alle forme citate vi sono anche degli elementi che generano degli effetti alternativi .
Tipo di lampadina, efficienza e luminosità
Nella scelta della migliore lampada piantana è anche importante considerare il tipo di lampadina. Dovete andare a leggere qual è la potenza massima supportata e anche l’attacco presente. Vi sono lampadine a LED o a LED integrato che permettono di avere una luce fredda, calda o naturale a seconda del tipo scelto. Poi vi sono quelle con lampadine alogene, quelle con lampadine fluorescenti compatte a basso consumo o anche a risparmio energetico. Va scelta in tal senso tenendo sotto controllo il colore della luce e valutare in base alle nuove tecnologie RGB e anche alla struttura dimmerabile, che vi darà la possibilità di scegliere la diffusione di luce che preferite in quel determinato momento. Andate poi a leggere l’efficienza energetica con classi che vanno dalla A alla F. Le lampadine a LED sono quelle delle classi energetiche più efficienti . Mentre invece, quelle ad incandescenza sono quelle di classe energetica più bassa.
Funzioni delle lampade piantane
Un altro elemento molto importante da prendere in considerazione riguarda le funzioni delle lampade piantane. Ad esempio, alcune hanno un punto luce specifico per la lettura che magari può essere anche dotato di un braccio flessibile. Altre sono dimmerabili, altre dotate di un telecomando o con un’accensione touch. Alcune poi, hanno una presa integrata USB per ricaricare i dispositivi mobili o hanno un telecomando o un timer.
A seconda delle vostre esigenze potete trovare la soluzione migliore per voi.
