Alcuni consigli per risparmiare sull’energia elettrica


La voce di spesa relativa ai consumi di energia elettrica è fondamentale per la gestione dell’economia familiare. Ecco come risparmiare

Le uniche soluzioni esistenti per abbattere i consumi sono quelle di scegliere una tariffa adatta alle esigenze famigliari e abbassare/abbattere i consumi reali facendo attenzione alle abitudini sbagliate.

5 consigli per risparmiare sull’energia elettrica

1. Elettrodomestici a basso consumo

La scelta degli elettrodomestici è fondamentale per l’abbattimento dei costi. Oggi, tutti gli elettrodomestici vengono classificati proprio per la lloro classe energetica, ed attualmente la migliore in circolazione è la A+++. La scelta di un frigorifero o un condizionatore, ad esempio, con classe energetica A+++ risulterà più costosa inizialmente di qualche centinaia di euro, ma sono euro che si recuperano nel tempo sia per la qualità del prodotto acquistato sia èer i consumi ridotti di quest’ultimi.

2. Lampadine a basso consumo

Oggi, incircolazione esistono lampade a basso c onsumo energetico ma che hanno una resa davvero notevole. Le lampade o lampadine a Led costano decisamente di più, ma il risparmio energetico può arrivare a dimezzarsi a parità di utilizzo. Le lampade a led oggi garantiscono rese importanti ed in giro si trovano alcune lampade cosiddete a luce tipo solare, che hanno una velocità di accensione e di resa di altissimo livello. In questo caso, è veramente negligente affidarsi a vecchi sistemi di illuminazione. Non c’è bisogno di alcuna conversione, è tutto automatico. Basta spendere qualche euro in più inizialmente e il risultato è garantito.

3. Spegnere le luci nelle camere senza persone

Per quanto stupido questo suggerimento è probabilmente quello più semplice ed economico (insieme al prossimo consiglio) da mettere in campo. Spegnere definitivamente, e non metterli semplicemente in stand-by gli elettrodomestici, aiuta a raggiungere due obiettivi. Uno è quello di risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica, due quello di allungare la vita dell’elettrodomestico che sarà meno usurato nel tempo. Si tratta di cambiare un’abitudine, ma il risultato è importante.

4. Spegnere bene gli elettrodomestici

Altra abitudine da assumere è quella di non lasciare la scia in casa. Ad esempio, è bene spegnere la luce nella stanza da cui si esce ed accenderla solo in quella in cui si sta vivendo in quel momento. Per quanto semplice, questa piccola abitudine porta notevoli vantaggi in termini economici. Fondamentale ad esempio è non dimenticare mai le luci accese quando si esce di casa, in particolar modo nei periodi di vacanza. Immaginare di lasciare una luce accesa durante un’intera vacanza è veramente deleterio

 5. Scegliere bene tra le tariffe di energia elettrica

Infine, proprio sulle abitudini è bene scegliere le migliori tariffe energia elettrica. In genere oggi l’offerta varia tra la flat e la bioraria.

In teoria, le fasce orarie dell’energia elettrica sarebbero 3, ma generalmente si parla al massimo della tariffa bioraria, ossia la F1 (che va dalle 8:00 di mattina alle 19:00 dal lunedì al venerdì, festività nazionali escluse), e la F2 ed F3 (che coprono dalle 19:00 alle 8:00 di tutti i giorni, comprese le domeniche e i giorni festivi). I nuovi contatori digitali sono in grado di verificare tali informazioni, ed anche se in generale le due tariffe si sono avvicinate nei prezzi, è bene scegliere in base alle proprie abitudini. Se si esce per lavoro, tutti i giorni e la casa è tendenzialmente deserta per ovvi motivi, è bene scegliere la bioraria. La flat, chiaramente, applicherà un prezzo unico per l’intera giornata.

Altre aziende, poi, stanno preferendo di associare ai servizi di energi aelettrica, anche altri servizi come quelli telefonici o televisivi di pay per view.

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