Il tetto, una struttura progettata per durare nel tempo che va salvaguardata con manutenzioni mirate
Stai per ristrutturare il tetto della tua casa, ma non sai da dove iniziare perché non sai quali fasi seguire e quali costi ti aspettano?
Sappi che si tratta di un lavoro che non conviene per niente rimandare in quanto le problematiche potrebbero rivelarsi alquanto spiacevoli.
Per questo motivo è sempre bene attuare una costante manutenzione e rivolgersi a personale tecnico esperto.
Alcuni motivi che ti spingono al rifacimento dei tetti sono: infiltrazioni, miglioramento dell’efficienza energetica, dispersioni termiche e problemi alla struttura dell’immobile.
Il tetto della tua casa: quali caratteristiche deve possedere?
Prima di capire come rifare il tetto della tua casa, vediamo la sua composizione tecnica affinché possa garantire una buona copertura.
Il tetto deve possedere caratteristiche come:
- la resistenza agli agenti atmosferici mediante l’utilizzo di coperture coibentate specifiche;
- una buona stabilità per evitare che le tegole si spostino in caso di pressione;
- un buon isolamento termico e acustico.
Non solo, una buona struttura del tetto dev’essere composta in diversi strati, quali:
- strato impermeabilizzante per evitare le infiltrazioni d’acqua;
- strato isolante per offrire un isolamento termico, acustico o termoacustico all’interno di un’abitazione;
- strato ventilatoondamentale servirà ad agevolare lo scioglimento di ghiaccio e neve ed evitare la formazione di un’eventuale condensa;
- copertura finale, vale a dire le tegole che compongono lo strato ultimo del tetto.
Il tetto rappresenta la parte della casa da cui provengono poi i maggiori benefici e comfort ambientali. Per questo motivo dev’essere effettuato un lavoro edile di ristrutturazione a regola d’arte.
Rifacimento tetto: Detrazione fiscali
Non dimenticare, in tuo aiuto ci sono le detrazioni fiscali che ti permetteranno di effettuare questi interventi e abbattere notevolmente i costi.
I lavori sul tetto possono beneficiare della detrazione fiscale al 50%, oppure, in caso di interventi di coibentazione del tetto, la detrazione sale al 65% con l’ecobonus.
Se quindi sei in procinto di eseguire lavori sul tetto, dovrai tener presente che gli interventi ritenuti di manutenzione ordinaria non possono accedere alle detrazioni fiscali.
Per manutenzione ordinaria, s’intendono tutti quegli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie a mantenere efficienti gli impianti tecnologici esistenti.