Laura Morante e Rocco Papaleo sono i protagonisti di ‘Bob & Marys – Criminali a domicilio’ di Francesco Prisco, nelle sale cinematografiche italiane dal 5 aprile. Si tratta di una black comedy in chiave napoletana che narra la vicenda Roberto, un istruttore di scuola guida frustrato e Marisa, un’operatrice volontaria dal carattere forte ma con la fobia degli scarafaggi che vivono una vita normale fino a quando una notte dei criminali si introducono nella loro casa a Napoli e la riempiono di pacchi dal contenuto misterioso e certamente illegale.
“La storia è tratta da un fatto realmente accaduto allo zio di un mio amico, nei pressi di Napoli. Appena ho saputo di questa storia mi sono immediatamente interessato ed ho approfondito l’argomento. Chiaramente la storia reale ha avuto uno sviluppo drammatico. Nel film, invece, ho cercato di reclinare più in forma di commedia raccontando pure la storia d’amore un po’ appassita tra i due protagonisti “ ha spiegato, ieri il regista durante la conferenza stampa.
Dimenticarsi della paura e ribellarsi alla criminalità organizzata sono gli ingredienti principali del film. Bob e Marys si fanno promotori dell’importanza della denuncia. Ma questo non basta per la buona riuscita del film: i veri criminali della pellicola sono la lentezza della narrazione e la mancanza di colpi di scena.
Bob & Marys – Criminali a domicilio: trama e trailer
Roberto e Marisa sono una coppia che conduce una vita priva di sussulti: istruttore di scuola guida lui e operatrice volontaria lei, vivono in un equilibrio di grigia abitudine.
Fino a quando una notte, dei criminali spietati si introducono in casa loro e la riempiono di pacchi dal contenuto misterioso, ma sicuramente illegale.
“Accùppatura”, è questo il nome della pratica criminale che costringe la coppia a custodire in casa merce illecita, senza possibilità alcuna di denunciare e, soprattutto, col serio rischio di passare un guaio con la legge.
Pian piano, sotto scacco dei malviventi e con gli sguardi indiscreti del vicinato da eludere, Roberto e Marisa, invece di soccombere, ritrovano l’energia ribelle e fantasiosa di quando erano ragazzi e la voglia di reagire al sopruso a tempo di Rock & Roll.