Una serie svedese che racconta storie di fanatici islamici tra la Svezia ed il Medio Oriente. Una serie sui generis, ma che si fa apprezzare.
Califfato su Netflix
Non è patinata, anzi, ma ha un fascino del tutto particolare. La prima cosa che si nota è che la fotografia non è quella tipica dei tempi, ma è un qualcosa di molto naturale, un po’ sottotono, quasi malinconica, ma che aiuta a fare entrare lo spettatore nel torpore dell’argomento. Dialoghi semplici, chiari, che non lasciano dubbi alle conversazioni. Un modo semplice di raccontare un mondo quello dell’Islam radicalizzato, che porta lo spettatore ad una riflessione senza troppi fronzoli e senza la presunzione di chi conosce l’argomento e lo vuole affermare come una soluzione nella mente dello spettatore. La semplicità è un elemento che conquista.
Trama di Califfato, serie di Netflix
E’ la storia di cinque donne, legate da un unico filo conduttore, ossia l’Islam, ma inteso nella parte più radicale, quella che di ogni religione fa solo il male del mondo. E’ un thriller con dei poliziotti che inseguono la risoluzione e dove un intreccio di fondo crea la giusta suspense nei vari episodi che si susseguono. L’amore e l’amicizia sono valori trattati e che emergono in Kalifat, come anche il diverso valore dato alla vita nei due mondi rappresentati, mondi che sono fuggiti o rincorsi, amati o odiati dai vari elementi della serie.
Califfato, serie tv con il giuso mix di thriller e crime
La prima stagione di Califfato, Kalifat, sono otto episodi che durano tra i 40 ed i 50 minuti. Episodi che sembrano scorrere lenti, ma che invece si lasciano divorare uno dietro l’altro e sono il frutto di una narrazione che cerca, ed ottiene, la suspense giusta per i vari momenti della serie. Forse il finale, un pò frenetico poteva essere “migliore”, ma lascia le porte spalancate ad una prossima stagione che pare sia già in costruzione.
Idea e cast di Califfato, serie di Netflix
Califfato, serie svedese, che dal 18 marzo su Netflix si aggiunge alle altre Made in Sweden, come Quicksand, Ragnarok e The Rain, è diretta da Goran Kapetanović, gli autori sono William Behrman e Niklas Rockström.
Un imminente attacco dell’ISIS in Svezia coinvolge alcune donne, tra cui una madre in crisi, una vivace studentessa e una poliziotta ambiziosa. Il tutto si svolge tra Svezia e al-Raqqa, la capitale del Califfato, ossia dello Stato Islamico. Non mancano colpi di scena e momenti di alta tensione. Califfato annovera nel cast Aliette Opheim, Gizem Erdogan, Amed Bozan.