Carmen y Lola, storia d’amore e di discriminazioni
E’ arrivato nelle sale cinematografiche Carmen y Lola, il primo film della regista spagnola Arantxa Echevarria.
Nonostante si tratti di un’opera prima, il film, distribuito da Exit Media, è risultato essere tra le migliori scoperte della Quinzaine des Réalisateurs a Cannes e si è aggiudicato due prestigiosi Premi Goya (l’equivalente dei David di Donatello in Spagna) – uno alla regista e l’altro, all’attrice Carolina Yusta.
La storia di Carmen y Lola si ispira ad una storia realmente accaduta, quella della prima coppia di donne gitane che, dieci anni fa, contrasse matrimonio in Spagna. Una storia d’amore, ma anche di grandi discriminazioni; Carmen e Lola (quelle reali) erano donne, erano gitane ed erano lesbiche, tre qualifiche difficili da sostenere in un contesto chiuso e conservatore come quello della comunità gitana.
Sinossi
Carmen è una ragazza gitana piena di vita, promessa sposa secondo le tradizioni della comunità in cui è cresciuta, destinata ad essere madre e moglie. Un giorno al mercato lo sguardo di Carmen incrocia quello di Lola. Le due donne avvertono subito un brivido, sentono una complicità naturale, un’attrazione che poi si trasformerà in amore.
Inizieranno una serie di contrasti in famiglia, ma nonostante il disprezzo nei loro confronti da parte dell’intera comunità, il loro rapporto diventerà giorno dopo giorno sempre più appassionato.
Trailer
Le due protagoniste, Rosy Rodriguez e Zaira Morales, non hanno alle spalle una carriera professionistica. Con coraggio Arantxa Echevarria non ha voluto un finale “in rosa”, un finale da favola; ha preferito raccontare con onestà una storia di coraggio ed emancipazione.
(Foto da Facebook)