Maiori: presentazione di Costa d’Angolo di Elisa Flaminia Inno


Sarà presentato a Maiori al Palazzo Mezzacapo il documentario Costa D’Angolo di Elisa Flaminia Inno, il documentario che ci farà conoscere una storia dimenticata

L’appuntamento per la presentazione di Costa D’Angolo è fissato per il 7 febbraio 2015 a Maiori nel Palazzo Mezzacapo.

Costa D’Angolo è una creazione della regista Elisa Flaminia Inno, napoletana di nascita ma romana di adozione, con l’intenzione di raccontare un territorio da un punto di vista diverso. Un punto di vista diverso da chi oggi cammina per la cittadina di Maiori, a due passi dalla rinomatissime Amalfi, per le vacanze estive. E’ il punto di vista di chi vive il paese e sa che è ricco di storie, culture e tradizioni: alcune dimenticate o che sopravvivono con difficoltà alla supervelocità del terzo millennio.

Elisa Flaminia Inno ci racconta che il film documentario Costa D’Angolo nasce per

l’esigenza di raccontare una scoperta. Ho frequentato Maiori sin da bambina e un giorno mi sono accorta che esisteva un mondo antico che per tutta la vita non avevo mai visto. Un mondo fatto di cultura, memoria e umanità portatrice del patrimonio culturale dell’Italia mediterranea.

Elisa vive il paese e quando si accorge della pofondità dei luoghi dice

Ho iniziato a incontrare delle persone che mi hanno raccontato la storia di questo paese e mi hanno aperto le porte di un mondo prezioso, fatto di giardini di limone, musica, lavoro e tradizioni antichissime.

Quando ho iniziato ad entrare nelle case e nelle campagne ho capito che il paese aveva una ferita aperta, una storia da raccontare. La ricostruzione che ha seguito l’alluvione del 1954 ha stravolto l’anima di Maiori a favore di una modernità vorace, distruttrice.

Il film racconta la storia del cambiamento di Maiori in seguito all’alluvione del 1954, attraverso le vite delle persone che hanno vissuto gli ultimi sessant’anni della storia del paese.

Per Costa d’Angolo di Elisa Flaminia inno, il tema musicale è di Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio.

SINOSSI
Durante l’epoca della Repubblica di Amalfi Maiori era il cuore del commercio marittimo. L’ampia baia proliferava di orti e giardini e l’economia si basava prevalentemente sull’agricoltura. Nel 1954 una terribile alluvione distrusse il paese e la ricostruzione ne ha cambiato la fisionomia. Insieme alla vita rurale i maioresi perdevano la propria memoria, ma alcuni ancora la conservano forse per l’ultima generazione. Un viaggio tra la terra e il mare della costiera amalfitana, una finestra sul presente che apre ad un passato ricco di cultura e memoria ancora in vita.

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Costa D'Angolo di Elisa Inno
Costa D’Angolo di Elisa Flaminia Inno
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