Francesco Panarella, Giuseppe Pirozzi, Giovanna Sannino, Maddalena Stornaiuolo, Serena Codato, Ludovica Coscione, Domenico Cuomo, Antonio d’Aquino, Antonio De Matteo, Vincenzo Ferrera, Lucrezia Guidone, sono alcuni degli attori della fortunata serie “Mare Fuori” che hanno deciso di schierarsi a fianco di Greenpeace Italia nella campagna “C’è di mezzo il mare” che consiste in oltre un mese di attività (dal 30 maggio all’8 luglio) in quattro regioni italiane (Toscana, Campania, Lazio, Sicilia), oltre che in Corsica.Un video in cui i protagonisti di “Mare Fuori” si uniscono all’appello di Greenpeace Italia affinchè si mettano in campo una serie di operazioni per proteggere il Mediterraneo la cui unica e straordinaria biodiversità è messa seriamente a rischio da sostanze contaminanti, plastiche e microplastiche, pesca distruttiva, attività estrattive e cambiamenti climatici.
Alla spedizione “C’è di mezzo il mare”, partita il 30 Maggio, partecipano ricercatori dell’Istituto per lo studio degli impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino (IAS) del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma, specializzati nel monitoraggio dell’impatto di rifiuti sui fondali marini, e di Oceanomare Delphis, esperti in monitoraggio e conservazione di cetacei mediterranei.Gli studiosi organizzeranno anche attività per sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto del Mar Mediterraneo.
Ciò che richiede maggiore urgenza è l’istituzione di una rete efficace di aree marine protette pari al 30% dei nostri mari entro il 2030.
Qui tutte le tappe.
E’ possibile seguire il racconto della spedizione sul sito e sui canali social di Greenpeace.
“C’è di mezzo il mare”, guarda il video