<strong>Il dono, cortometraggio scritto e interpretato da Antonio Scardigno e diretto da Carlo Giuseppe Trematerra, attualmente in concorso ai Premi David di Donatello 2025 e al Castelli Romani Film Festival Internazionale, non solo valorizza il talento creativo degli autori, ma anche i suggestivi luoghi di Torre del Greco (NA), dove il film è stato interamente girato. La città vesuviana che fa da sfondo a un racconto intriso di spiritualità, è da considerare parte integrante della narrazione.
Il dono si prepara a esordire sul grande schermo
Antonio Scardigno, già noto per il successo dei suoi precedenti lavori come Il caso Salice e La Scelta, torna sul set per affrontare un tema a lui molto caro: la fede.
Il cortometraggio narra la storia di Emanuele, un uomo povero e devoto, ridicolizzato dalla società ma fermamente ancorato alla sua fede in Dio. La sua vita prende una svolta inaspettata a seguito dell’incontro con un senzatetto, un evento che diventerà la conferma della sua fede.
Il cortometraggio si distingue per la cura nei dettagli e per un approccio visivo e narrativo che conferisce al film un’aura mistica. Il cast, composto da Antonio Candurro, Giovanni Ilardi e i giovani esordienti Francesca Moreschi, Francesco Napolano, Federica Clemente e Giovanni Morriello, ha saputo dar vita a personaggi credibili e intensi, sotto la guida esperta di Scardigno e Trematerra.
Le voci narranti di Eleonora Lentini e Annalisa Iovinella accompagnano lo spettatore lungo il viaggio interiore di Emanuele; emozionante la colonna sonora del maestro Nicola Di Lecce.
Grande attesa, dunque, per Il dono che si prepara a esordire sul grande schermo.