Itziar Ituño, guerriera non solo sul set
Tokyo, Mosca, Berlino, Nairobi, Rio, Denver, Helsinki e Oslo sono le otto persone reclutate dal Professore per commettere la rapina più ambiziosa di sempre: irrompere nella Zecca di Spagna (Fábrica Nacional de Moneda y Timbre di Madrid), stampare 2400 milioni di euro e fuggire con il malloppo.
E’ questa la storia che ha tenuto incollati davanti alla TV milioni di telespettatori, generando una vera e propria dipendenza In onda su Netflix, la serie TV La Casa de Papel (La Casa di Carta) ha affascinato ed è stata seguita persino da coloro che non amano particolarmente le serie televisive.
Raquel, ispettore grintoso, ma vulnerabile al fascino del Professore
Raquel Murillo (interpretata da Itziar Ituño) è l’ispettore che, nella serie, si occupa del caso. Un personaggio complesso diviso tra il lavoro, la gestione della madre malata, la separazione dal marito ed una figlia che ha bisogno di attenzioni.
La Ituño, bravissima nel suo ruolo, ha dichiarato:
“Mi piace la combinazione di sensibilità e vulnerabilità di Raquel, anche se è difficile interpretarla a causa di tutte le sue contraddizioni e per il fatto che si è innamorata della persona sbagliata.”
L’Ispettore Raquel Murillo, infatti, finirà per innamorarsi del Professore, la mente del diabolico piano, tanto da diventare poi sua complice.
Itziar Ituño: “Il femminismo è l’uguaglianza”
L’attrice spagnola è una guerriera anche nella vita, è una femminista convinta.
“Per me essere femminista vuol dire combattere per la parità dei diritti. Non penso che dobbiamo essere tutti uguali, ognuno nella sua individualità è un mondo e questo è meraviglioso. Ma questa società ci impone ruoli e dobbiamo combatterli per non avere più differenze, anche salariali. Il femminismo è l’uguaglianza ed è ciò che tutti noi vogliamo”
La Ituño sarà ospite al Social World Film Festival 2019, Mostra Internazionale del Cinema Sociale che si terrà a Vico Equense a partire da domani 27 Luglio fino al 4 Agosto.