“L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”, trama e recensione

PUBBLICITA

“L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” – Il film comincia nel 1968 a Strasburgo, dove l’ingegnere Giorgio Rosa (Elio Germano) spinge per far sì che il Consiglio d’Europa riconosca come stato indipendente la sua piattaforma, costruita al largo della costa tra Rimini e Cesenatico al di fuori dalle acque territoriali italiane. Lui è la mente, coadiuvata dal braccio maldestro del suo amico Maurizio (Leonardo Lidi), da un pr tedesco (Tom Wlaschiha, Jaqen H’ghar ne “Il trono di spade”), da un naufrago e da una giovane ragazza incinta. Giorgio intende principalmente dimostrare alla sua bella Gabriella (Matilda De Angelis) di poter costruire un mondo tutto suo, pur ritrovandosi a combattere contro l’ostilità dello stato italiano che in questa occasione “combatterà” la sua finora unica guerra di invasione. Lei gli farà capire che l’importante è anche solo “cambiare il mondo, o almeno provarci”.

isola delle rose

“L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”, trama e recensione

Il cuore pulsante del nuovo lavoro diretto da Sidney Sibilia è una storia vera, di quelle che vale davvero la pena raccontare in un film, che racconta a suo modo e incidentalmente un’epoca turbolenta e coraggiosa. Ottima la prova di Elio Germano, che si cala perfettamente nel dialetto bolognese e in una personalità speciale, sempre in direzione ostinata e contraria. E sostanziale valore aggiunto sono le presenze spassose di Luca Zingaretti nei panni del presidente Giovanni Leone e di Fabrizio Bentivoglio in quelli dell’allora ministro degli Interni Franco Restivo. L’estrema cura con cui viene confezionato l’aspetto visivo include suggestivi colori morbidi che facilitano l’immersione in un’epoca lontana. Notevole il lavoro del regista a braccetto con lo scenografo Tonino Zera, sia per l’accurata ricostruzione storica che per le riprese in un’enorme piscina infinity pool maltese, per una produzione coraggiosa e piena di sfide in buona parte vinte.

immagine reale
L’isola delle Rose costruita al largo della costa tra Rimini e Cesenatico al di fuori dalle acque territoriali italiane di cui l’Ing.Giorgio Rosa ne chiese l’indipendenza

Operazione brillante,  adeguatamente finanziata da Netflix e realizzata dalla “Groenlandia” di Matteo Rovere e Sydney Sibilia; un film sicuramente più riuscito de “La belva” (che abbiamo recensito qui) perché maggiormente nelle corde nostrane. Toccate dai toni da commedia agrodolce che dominano inizialmente e si attenuano alla distanza, dalla colonna sonora anni ’60 che innesca un inevitabile amarcord e dall’omaggio all’inventiva indomabile e alla socialità nostrana. Sibilia si compiace di questa non omologazione del personaggio protagonista, che non può fare a meno di vivere secondo i suoi canoni così come lui di fare un cinema che vada oltre determinati schemi precostituiti.

isola delle rose d

“L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” è disponibile su Netflix dal 9 dicembre 2020.

PUBBLICITA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

LEGGI ANCHE

NFT: cosa sono e perché stanno guadagnando popolarità

Che cosa sono gli NFT? Ecco i motivi di tanta popolarità, in una rivoluzione digitale che cambia per sempre il concetto di proprietà, collezionismo e arte.

Napoli, raffica di furti da parte di un 48enne

Gli agenti in servizio a Napoli hanno fermato un uomo che aveva rubato diversi oggetti, questi sono stati prontamente restituiti ai legittimi proprietari. I carabinieri...

Max Angioni torna in teatro con il nuovo spettacolo “Anche meno”

Max Angioni torna in teatro con il nuovo spettacolo "Anche meno", in scena il 15 maggio 2024 al al Teatro Acacia di Napoli

Come nel film “Weekend con il morto” porta lo zio morto in banca (video)

Incredibile, ma vero. Una donna ha portato lo zio morto in banca per provare a ritirare dei soldi

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA