“Sembrava perfetto…e invece” – La comica Andrea Singer (Illiza Shlesinger ) si imbatte in aeroporto in Dennis (Ryan Hansen, “Fantasy Island”), un ragazzotto tra il nerd e l’intellettuale che sostiene di lavorare per un fondo di investimenti. I due finiscono a letto anche se Andrea non lo trova per nulla attraente e ritiene possa trattarsi unicamente di un’amicizia speciale. Quando lui le chiede di fidanzarsi inizialmente declina, salvo poi capitolare. Poi però Andrea scopre che Dennis le ha mentito su tutto quello che le ha raccontato: conto in banca, abitazione, passato da studente brillante di Yale e così via. Affiancata dall’amica Margot (Margaret Cho) proverà a scoprire chi è davvero Dennis e perché ha dato luogo a questa messa in scena.
“Sembrava perfetto…e invece”, recensione
È proprio il mese dei lungometraggi che vedono come protagonisti comici stand-up: dopo Chris Rock in “Spiral – L’eredità di Saw” e Kevin Hart in “Un padre” è la volta di Illiza Shlesinger, già in catalogo con diversi speciali su Netflix. “Sembrava perfetto…e invece” ripercorre il cliché del comico che sul palco fa divertire tutti e nella vita privata è triste o comunque spesso di pessimo umore. Il personaggio maschile protagonista presenta però al contempo uno spiccato senso dell’umorismo e riesce a far tornare il sorriso sulle labbra di Andrea.
Per il resto si tratta di una commedia romantica con una sua originalità e una regia, quella di Kimmy Gatewood, dinamica e coadiuvata da un montaggio veloce. La narrazione è inframmezzata da pezzi di spettacolo di Andrea che si esibisce sul palco nei suoi monologhi sul tema del rapporto tra uomini e donne. Monologhi ispirati alla sua vita di tutti i giorni, che rappresentano un punto di forza dell’opera politicamente scorretto ma non troppo. A ciò è forse legato anche il principale limite del film e cioè una mancanza di coraggio che evita di scavare a fondo in personaggi e riflessioni, accennando soltanto e cercando il puro effetto comico.
La Shlesinger firma la sceneggiatura e porta i suoi tempi comici sul grande schermo con una discreta efficacia. In “una storia in gran parte vera basata su una bugia”, che deraglia momentaneamente nel surreale per la scena del rapimento di Dennis. Il quale si chiede e ci chiede chi siamo noi oggi, davvero quelli che appariamo sui social? La verità sostanziale, che permette una certa empatia con lo spettatore, è che ognuno a suo modo indossa delle maschere e almeno una volta nella vita ha smascherato qualcuno che sembrava perfetto o quasi.
“Sembrava perfetto…e invece” è disponibile in streaming su Netflix a partire dal 23 giugno 2021.
