“The Umbrella Academy” – I sette fratelli Hargreeves non fanno in tempo a scongiurare per la seconda volta la fine del mondo che una volta tornati nel presente si ritrovano una nuova gatta da pelare in casa. Sì, perché con loro somma sorpresa ritrovano Sir Reginald (Colm Feore) che ha messo su un gruppo chiamato “Sparrow Academy”, tra le cui fila compare anche Ben. Si tratta di una realtà parallela nella quale i sette non dovrebbero proprio figurare e questa anomalia rischia di causare nuovamente la fine di tutto. I fatti del 1963 a Dallas hanno quindi deviato il corso del tempo con effetti devastanti.
“The Umbrella Academy”, recensione
A poco più di una settimana dal lancio la terza stagione di “The Umbrella Academy” è la serie più vista nel nostro paese su Netflix, al momento in vantaggio anche sulle nuove puntate di “Stranger Things”. Ci eravamo lasciati a fine 2020 (clicca qui per la recensione della seconda stagione) con una nuova apocalisse che i figli adottivi di Reginald Hargreeves dovevano affrontare negli anni Sessanta proprio nel momento in cui avveniva l’omicidio di John F. Kennedy. Adesso la trasposizione sul piccolo schermo sorpassa il fumetto di Gerard Way e Gabriel Bà, prendendo le mosse da un volume che non è ancora uscito sul mercato.
I temi ricorrenti sono sempre i medesimi, con la sostanziale novità rappresentata dall’aggiunta di nuovi personaggi. Ma proprio quando ci sembra di assistere al dipanarsi della stessa trama ecco che arriva il guizzo che riesce a sorprendere. I restanti ingredienti sono quelli noti e vincenti: mix di azione, dramma e ironia, colonna sonora che incide significativamente e regala momenti altamente spettacolari, sceneggiatura solida e ottima confezione tecnica. Notevoli le scenografie curatissime dell’Hotel Obsidian, nel quale i sette protagonisti si rifugiano.
Basta poco, in questo caso l’idea di una Academy completamente nuova che si contrappone a quella conosciuta, la famiglia disfunzionale di speciali. Nuovi poteri tutti diversi da scoprire per dei personaggi che comunque resteranno secondari e non indispensabili al meccanismo narrativo. Alimentato ancora da stravaganza e valorizzazione dei diversi e dei reietti.
Ci sarà molto probabilmente una quarta stagione, che stando alle parole dell’ideatore Steve Blackman dovrebbe coincidere con la conclusione della serie. Inevitabile o quasi per la natura del prodotto, con una storia che ogni volta va ribaltata completamente per continuare a suscitare lo stesso interesse. Intanto con questa terza stagione vengono ribaditi punti forti e deboli, ma spiccano in maniera maggiore la creatività e la capacità di stravolgimento all’interno di una formula che è sempre la stessa.
La terza stagione di “The Umbrella Academy” è disponibile su Netflix a partire dal 22 giugno 2022.