Ill 3 marzo 1944, e l’Italia, stremata dalla guerra, fu teatro di una delle più gravi tragedie ferroviarie della sua storia. La città di Castellammare Di Stabia con un post social del Sindaco Luigi Vicinanza non dimentica quella giornata triste.
Era il 3 marzo 1944, esattamente 81 anni fa, quando l’Italia, ancora martoriata dalla Seconda Guerra Mondiale, fu teatro di uno dei più drammatici incidenti ferroviari della sua storia. Nel Mezzogiorno liberato dall’occupazione nazista, ma ancora segnato dalla fame e dalla disperazione, circa 600 vite furono spezzate nella tragedia della galleria di Balvano, un piccolo centro lucano.
Un treno partito il giorno prima da Napoli, carico di uomini e donne in cerca di cibo da barattare con piccoli oggetti di consumo, si fermò nel cuore di quella galleria, trasformandosi in una trappola mortale. Tra le vittime, 27 erano nostri concittadini.
Oggi, nel ricordo di quelle vite spezzate e di quel destino crudele, Castellammare di Stabia si unisce nel dolore e nella memoria. Perché il passato non si dimentica, e il loro sacrificio merita di essere ricordato