BOSCOREALE – Ieri mattina, presso l’Auditorium del Museo del Parco Nazionale del Vesuvio, si è svolta la seconda edizione del Premio “Carmine Alboretti”, un riconoscimento dedicato alla memoria del giornalista, scrittore, saggista e vaticanista Carmine Alboretti, scomparso prematuramente nel 2029. L’evento è stato promosso dall’Associazione Giornalisti Vesuviani, nata per realizzare uno dei sogni di Alboretti, quello di raccontare il territorio, le comunità locali e i talenti vesuviani, presieduta da Antonio d’Errico.
Quest’anno, il prestigioso premio è stato conferito ad Adele Ammendola, giornalista del Tg2 e curatrice della rubrica Tg2 Week End, originaria dell’area vesuviana. La motivazione del premio ha sottolineato la sua capacità di “raccontare in un telegiornale nazionale i territori, con le loro risorse e problematiche, esaltando il lavoro del cronista tanto caro a Carmine Alboretti”. Il premio, simbolicamente rappresentato da un’opera dell’artista Nello Collaro e realizzata in collaborazione con l’artigiano della pietra lavica Biagio Luigi De Martino, vuole celebrare il lavoro giornalistico come ponte tra il territorio e il racconto nazionale.
L’evento, condotto dalla giornalista Gabriella Bellini, ha visto la partecipazione dei familiari di Alboretti, tra cui la moglie Maria Carotenuto, la madre Carolina Balzano e la sorella Maria Teresa, oltre alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e della magistratura.
In occasione della premiazione, si è tenuto anche un corso di formazione per giornalisti intitolato “Riforma Nordio e nuove disposizioni in materia di pubblicazione di atti giudiziari: ricadute sul lavoro di cronaca”. Moderato dal giornalista Gianmaria Roberti, l’incontro ha ospitato autorevoli interventi, tra cui quelli di Nunzio Fragliasso, Procuratore Capo della Repubblica di Torre Annunziata, Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Cristiano Cupelli, Professore Ordinario di Diritto Penale presso l’Università di Roma Tor Vergata, l’avvocato penalista Michele Riggi e il giornalista Dario Del Porto.
Con questa celebrazione, il ricordo di Carmine Alboretti e il suo esempio di dedizione al giornalismo continuano a ispirare le nuove generazioni di cronisti e a rinsaldare il legame tra cronaca locale e informazione nazionale.