Carianni: “Due liste e un programma condiviso per cambiare Floridia”

Floridia – “Il candidato sindaco si presenterà alle prossime amministrative del 4 e 5 ottobre con due soggetti politici nuovi e indipendenti Progetto Floridia e Floridia Futuro sono le liste civiche che sosterranno la candidatura a sindaco di Marco Carianni, impiegato contabile di 23 anni già consigliere e assessore.

Due soggetti politici nuovi e indipendenti, in cui troveranno posto professionisti e rappresentanti della società civile che, in quest’ultimo periodo come negli anni in cui Carianni ha lavorato all’interno del consiglio comunale, si sono cimentati nell’analisi delle problematiche che attanagliano la città, prospettandone le soluzioni.

Giovani e meno giovani che hanno acquisito esperienza e collaborano ad un’idea di amministrazione condivisa.

“Abbiamo deciso – ha spiegato Marco Carianni – di utilizzare la parola “Progetto” perché rappresenta il risultato dello studio che abbiamo compiuto sulla città durante questi mesi e nel corso della mia esperienza consiliare. Abbiamo scelto le persone e non i numeri, investendo sulle idee e non sui voti. Consapevoli, comunque, della competitività di entrambe le liste e del consenso trasversale che potranno registrare. La presentazione ufficiale si terrà nelle prossime settimane, in una conferenza stampa che convocheremo per spiegare i motivi che ci hanno spinti a scegliere i nostri candidati.”

Insieme con le liste, Carianni presenterà alla città il programma elettorale, frutto del lavoro e delle competenze dei singoli candidati e dei membri del gruppo, che guarda al presente ma anche al futuro della città.

“Sviluppo, persone, sostenibilità e territorio sono le quattro macroaree in cui è diviso il nostro programma, coerente con la realtà finanziaria dell’ente. La condizione socio-economica di Floridia ci impone di utilizzare il linguaggio della verità, che si traduce nella volontà di parlare esclusivamente di quello che è realmente realizzabile, senza orientare l’attività amministrativa alla mera ricerca del consenso.

Vogliamo una città più semplice, meno burocratica e più adeguata ai bisogni di chi la vive ogni giorno. Non sento di dover insegnare nulla a chi, come me, coraggiosamente si presenta alla città: mi auguro che la campagna elettorale, e il dibattito politico che la animerà, possano rappresentare per tutti un momento di crescita.”

Fonte Ufficio Stampa”