<strong>Casa Borrelli: Davanti ai cancelli di Casa Borrelli uno schieramento impressionante di Carabinieri. A braccia conserte non lasciano passare nessuno. La strada è chiusa al traffico dall’ingresso dei caselli di Scafati al Bar Calabrese di Via Lepanto.
Sembra sia giunto il momento più volte scongiurato: l’esecuzione dello sfratto.
Sul posto sono accorsi i familiari dei 27 ospiti della casa di riposo. C’è molta agitazione. All’interno della casa ci sono persone molto anziane che hanno bisogno di assistenza per l’assunzione di medicinali. Lo sgombero è stato ordinato nel mese di Luglio dall’amministrazione Amitrano.
Oltre agli ospiti della casa di cura finiranno per strada anche 14 dipendenti.
I familiari presenti stamani fuori ai cancelli della casa di riposo raccontano di essersi rivolti finanche al Presidente della Repubblica per risolvere quest’annosa e vergognosa situazione.
Non tutti gli ospiti della casa di riposo hanno familiari – sono soli e non percepiscono pensioni che permetterebbero loro di vivere in altre case di cura.
Inoltre, sempre i familiari, riferiscono che la struttura di Casa Borrelli è destinata a casa di riposo per effetto di un testamento. La volontà del de cuius era quella che questa struttura fosse destinata ai poveri e agli anziani, ma pare che al Comune di Pompei serva abbatterla per realizzare un sottopasso.
Intanto qualcuno degli ospiti, a causa dell’inferno che stavano vivendo questa mattina si è sentito male. L’intervento delle ambulanze sul retro della casa di riposo (da Via Scacciapensieri) ha insospettito i familiari i quali hanno iniziato ad inveire contro gli agenti posti a presidio.
Al momento pare non ci siano notizie confortanti per gli ospiti della casa di riposo, i loro familiari e i 14 dipendenti. Nelle prossime ore forniremo ulteriori aggiornamenti.