Caserta – Il testo dell’ordinanza sindacale relativa all’accensione dei cosiddetti “fuochi di Sant’Antuono”, i tradizionali falò previsti per il 17 gennaio prossimo, in occasione della festività di Sant’Antonio Abate.
comunicato
“Città di Caserta
GESTIONE ORDINANZE SINDACALI
ORDINANZA SINDACALE n. 4 del 14/01/2020
OGGETTO: ACCENSIONE DEI TRADIZIONALI FALO` PER LA
FESTIVITA` DI SANT`ANTONIO DEL 17 GENNAIO 2020
IL SINDACO
Vista l’imminenza della festa di S. Antonio Abate del 17 gennaio 2020 che tradizionalmente prevede l’accensione di falò, i cosiddetti “fuochi di Sant’Antuono”,
Considerato che l’accensione dei tradizionali falò debba essere intesa come evento straordinario di celebrazione di tradizioni popolari centenarie significative per la vita sociale, culturale e religiosa e possa quindi rappresentare l’unica eccezione al divieto di combustione all’aperto che resta in vigore;
Visto il Regolamento di Polizia Urbana che all’art. 7 vieta di “accendere fuochi o gettare oggetti accesi nelle strade e nei luoghi di passaggio pubblico “
AUTORIZZA
in deroga alle prescrizioni di cui all’articolo 7 lettera o) del Regolamento Comunale di Polizia Urbana, per il solo giorno 17 gennaio 2020, l’accensione di falò commemorativi in occasione di eventi di interesse sociale e culturale.
ORDINA
che:
• l’accensione dei falò avvenga nel rispetto delle normative di legge ed in particolare, ai sensi degli art. 57 e 59 del T.U.L.P.S, con la garanzia della sicurezza dei cittadini e dell’ambiente evitando ogni danno.
• siano rispettate le norme di sicurezza garantendo misure di vigilanza, pronto intervento e vie di fuga. I fuochi dovranno essere sempre e costantemente custoditi. E’ comunque vietato accendere all’aperto fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiore a cento metri;
• è vietata l’accensione contemporanea di più fuochi nello stesso luogo; Documento firmato digitalmente
• di mantenere a prudente distanza dai fuochi gli spettatori se presenti e lasciare libere e opportunamente segnalate vie di deflusso da utilizzarsi in caso di necessità e/o emergenza;
• è vietato accendere il falò nei pressi di siepi, alberi, fienili, abitazioni, garage, tende, gazebo, ombrelloni e ogni altra struttura o materiale potenzialmente infiammabile;
• l’operazione di accensione del falò non potrà svolgersi in presenza di vento forte;
• dovranno essere predisposte adeguate misure di sicurezza al fine di evitare la caduta di scorie incandescenti su abitazioni o complessi immobiliari e l’eccessiva vicinanza a strade e ferrovie;
• il falò dovrà essere costituito esclusivamente da legno vergine e materiali ad esso assimilabili non contaminati da inquinanti di qualsivoglia natura;
• non dovranno essere in alcun modo bruciati materiali rientranti nella fattispecie “rifiuti” (art. 184 Testo Unico Ambientale), ossia mobili o parti di essi, bancali, assi di legno, porte e serramenti, scarti di materiale edile;
• non dovranno essere utilizzati per l’accensione benzina, gas, olii o altri combustibili;
• al termine della manifestazione l’area dovrà essere ripulita e bonificata.
DISPONE
che la presente Ordinanza venga pubblicata all’Albo Pretorio e ne sia data ampia diffusione mediante il sito Internet comunale, e con ogni mezzo a disposizione;
Che in caso di inottemperanza, il contravventore sarà perseguito ai sensi dell’art. 650 c.p., fatta salvo la sanzione amministrativa di euro 50,00 ai sensi dell’art. 7 bis TUEL.
Contro il presente provvedimento è ammesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio, è ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania o in alternativa, entro 120 giorni dalla pubblicazione, al Presidente della Repubblica.
Il Comando Polizia Municipale di Caserta, le Forze di Polizia ed i soggetti abilitati al controllo, sono incaricati alla sorveglianza dell’esecuzione del presente provvedimento
Il Sindaco Avv. Carlo Marino “