<strong>Battaglia-Tuppo:”Il Nostro Impegno per il Sociale”
Questa e’ la storia di due cittadini Stabiesi che saranno presenti come candidati al Consiglio Comunale di Castellammare di Stabia,per le prossime elezioni del 10 Giugno con la lista civica “Essere Stabia” con Andrea Di Martino Sindaco.
Stiamo Parlando di Sergio Battaglia e Cinzia Tuppo che lanciano un appello alla Cittadinaza su una questione molto delicata come quella dell’Autismo:Che cos’è l’autismo,Che cosa sappiamo oggi dell’autismo, un disturbo riconosciuto più di sessant’anni fa e difficile da diagnosticare.
L’autismo è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato dalla compromissione dell’interazione sociale e da deficit della comunicazione verbale e non verbale che provoca ristrettezza d’interessi e comportamenti ripetitivi. I genitori di solito notano i primi segni entro i due anni di vita del bambino e la diagnosi certa spesso può essere fatta entro i trenta mesi di vita. Attualmente risultano ancora sconosciute le cause di tale manifestazione, divise tra cause neurobiologiche costituzionali e psicoambientali acquisite .Il Loro Messaggio:
Cari concittadini,
Siamo Sergio e Cinzia, ci presenteremo insieme alle prossime elezioni amministrative del 10 giugno nella nostra amata città.
Siamo una mamma ed un papà di bambini autistici, vogliamo portare avanti le istanze di chi, come noi, si è sempre sentito abbandonato dalle istituzionali comunali, non abbiamo mai trovato supporto né logistico, né psicologico, alle nostre difficoltà familiari e crediamo che sia giunto il momento che qualcuno, nel suo programma politico, se ne faccia carico.
La nostra battaglia, il nostro impegno, proseguirà anche dopo le elezioni e si estenderà a tutte le politiche sociali, troppo spesso trascurate dalla politica. Non abbiamo ambizioni personalistiche, lottiamo solo per i diritti dei nostri figli e dei nostri anziani!!
GrazieIl nostro Impegno per la Citta’:
Creazione di uno sportello informativo su questa tematica,sicuramente un genitore appresa questa notizia
molto spesso non sa’ dove rivolgersi. Occorre un punto fermo, una sorte di base operativa che possa
essere un punto cardine per dare informazioni ed indirizzare le famiglie.Coinvolgimento dei padronati, questo punto e’ utile per un sostegno economico-legislativo, sara’
compito dei patronati avviare tutti gli iter previsti dalla legge per accedere alle agevolazioni
previste.Trasporto pubblico,deve essere compito delle autorita’farsi onore di accompagnare i bambini a scuola
e nei centri specializzati, in modo da liberare le famiglie che spesso hanno impegni di lavoro.Consultorio Familiare, Realizzare con un team specializzato,per degli incontri che possano aiutare le famiglie con
un sostegno psicologico e creare un momento di confronto tra genitori per provare a migliorare i metodi delle terapie
in atto.Liste di attesa , ossia la burocrazia per accedere ai protocolli specifici spesso e’ lunghissima perche’ i centri
che trattano di questa tematica sono pochi ed allora in attesa che il bambino venga ammesso in questi centri specializzati,
e’ carico ed onore della comunita’ preparare i genitori nell’affrontare questa delicata fase.