La protesta dei commercianti: luci accese e saracinesche alzate
CASTELLAMMARE DI STABIA – I commercianti stabiesi non ce la fanno più dopo settimane di lockdown. Oggi saracinesche alzate e luci accese per protestare contro il protrarsi delle misure restrittive, che stanno danneggiando le attività commerciali. “Se dopo Pasqua non ci riaprono, lo faremo noi”, questa la minaccia degli esercenti che non sopportano più questa situazione che sta penalizzando le loro casse. Rabbia anche perché molti negozi non hanno mai chiuso, come alimentari e rivendite di detersivi.
I commercianti sono i più penalizzati da inizio pandemia
La manifestazione indetta da Confcommercio ha trovato appoggio anche dall’Ascom di Castellammare di Stabia con lo slogan “il futuro non si chiude”. Da oggi i negozi saranno aperti e con le luci accese per protestare contro le regole restrittive che impongono i commercianti di stare chiusi. Una situazione che provoca insofferenza nel settore, che da inizio pandemia resta quello più penalizzato