Da mercoledì 6 novembre 2019, il reparto di ginecologia stabiese dell’Ospedale San Leonardo, si è dotato di una nuovissimo letto parto. Foto e motivi.
Il reparto di ginecologia stabiese è tra le eccellenze della sanità campana e da mercoledì ha arricchito una sala parto con un nuovo letto da parto che migliorerà l’esperienza del parto. Il primario del reparto ginecologia dell’Ospedale San Leonardo, la dott.ssa Eutalia Esposito, ha postato sui social la foto della sala commentandola così:
Questo è il nuovo letto parto, pensato per coccolare e voler bene alle nostre donne, un modo di sentirsi a casa, la nostra casa parto. Viva la vita!
Abbiamo intercettato il dottore ginecologo Salvatore Ercolano, esponente di spicco del reparto di ginecologia all’Ospedale San Leonardo, che ci ha spiegato il tutto, come nasce e soprattutto il perchè di questa scelta.
“La sala parto presenta colori tenui, finestre virtuali e mobilio di tipo ben diverso da quello che si trova in un normale ospedale. Questo è stato fatto per simulare un ambiente domestico, quello che fino agli anni 60/70 era il normale teatro dell’evento nascita.”
Continua così il ginecologo Salvatore Ercolano in merito alla nuova sedia parto:”La sedia è scomponibile in varie parti, ognuna con movimento autonomo. Lo scopo è quello di consentire alle donne una posizione diversa da quella litotomica che viene abitualmente utilizzata.
Nella storia, la posizione litotomica con le gambe divaricate è relativamente recente. Pare che sia stata introdotta in Francia da Luigi XIV allo scoop di guardare la moglie mentre partoriva i suoi eredi.
Ma in natura le donne non partoriscono così. Secondo una review della Cochrane, il più grande database sugli studi randomizzati controllati, la posizione litotomica sarebbe non solo la più dolorosa x il parto ma anche la più sfavorevole in quanto riduce i diametri della pelvi
Anche nel parto dovremmo riscoprire le nostre origini.”
Infine, il dottor Salvatore Ercolano aggiunge:“Secondo una review della Cochrane, il più grande database sugli studi randomizzati controllati, la posizione litotomica sarebbe non solo la più dolorosa per il parto, ma anche la più sfavorevole in quanto riduce i diametri della pelvi”.