Castellammare di Stabia – Da tempo si parla del ripristino e del rilancio di Grotta San Biagio, l’ipogeo dei Santi Giasone e Mauro posto alle falde della collina di Varano, al cui interno è conservato un meraviglioso ciclo di affreschi in stile bizantino e longobardo. La volontà di realizzare l’obiettivo sembra essere oggi più concreta dopo la visita in città del sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi.
Sgarbi, giunto a Castellammare nel primo pomeriggio di ieri, ha visitato il Museo Archeologico Libero D’Orsi inaugurato il 24 settembre 2020 presso la Reggia di Quisisana, Grotta San Biagio e Villa San Marco.
Con la prospettiva che Grotta San Biagio torni presto ad essere fruibile, l’augurio è che la visita del sottosegretario alla Cultura rappresenti anche l’occasione per riportare a Castellammare di Stabia il Doriforo di Stabiae.
E’ trascorso oramai quasi un anno da quando il Tribunale di Torre Annunziata ha emesso il decreto di confisca della preziosa statua oggetto di scavi clandestini ed esportata illegalmente negli Stati Uniti dove ancora oggi, nonostante il decreto di confisca, si trova esposta presso il Museo di Minneapolis.