Gli scavi di Pompei e quelli di Stabiae saranno ampliati grazie a due operazioni volte ad eliminare abusi edilizi su due aree antistanti l’ingresso di “Villa dei Misteri” a Pompei e quello di “Villa San Marco” a Castellammare di Stabia. Entrambe le operazioni consentiranno una valorizzazione dei siti archeologici.
Allo stesso modo, a Castellammare di Stabia, un vecchio casolare occupato abusivamente in prossimità del sito archeologico di Villa San Marco.
‘‘L’occupazione si è conclusa grazie all’emissione di un ordine di sgombero ed alla successiva immissione nel possesso dei beni che, pur essendosi svolta con il prezioso supporto delle forze di Polizia, non ha reso necessario il ricorso allo sgombero coatto” – ha fatto sapere la Soprintendenza.
(in copertina Scavi di Stabiae)