E’ di pochi giorni fa la notizia dell’aggressione subita all’ospedale Maresca dai sanitari dove un uomo ha seminato il panico sottraendo la pistola al vigilante.Questa notte, ad esser stato aggredito è stato un giovane medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, il quale è stato preso a schiaffi dal marito di una paziente per sollecitare le operazioni di assistenza in favore della moglie che, a suo dire, si stavano prestando con troppa lentezza – così come si legge nell’articolo redatto dal collega de Il Mattino Dario Sautto.
Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia i quali hanno identificato l’aggressore.Dopo questa ennesima aggressione (se ne contano circa una cinquantina nel napoletano dall’inizio dell’anno) il gruppo Nessuno tocchi Ippocrate insieme alla Fp Cgil Campania ha organizzato una manifestazione dei lavoratori del comparto sanitario d’emergenza.
Domani 28 settembre, tra le 8 e le 16, gli addetti al Pronto soccorso manifesteranno fuori degli ospedali portando una fascia nera al braccio in segno di lutto.Previste manifestazioni al Cardarelli, al Santobono, all’Ospedale del Mare, al San Paolo, al Santa Maria delle Grazie di Pozzuuoli, a Nola, a Pozzuoli, a Frattamaggiore, a Giugliano.
(foto dalla pagina Facebook di Nessuni tocchi Ippocrate)