Ercolano, sospesa la dipendente comunale che si esibiva in video hot


All’indomani del servizio mandato in onda da ‘Striscia la Notizia’ che ha incastrato una dipendente comunale che durante gli orari di lavoro, si esibiva con la webcam del pc d’ufficio in video hot, il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, ha reso noto che la donna è stata sospesa dall’esercizio del suo impiego e sarà avviato il procedimento disciplinare finalizzato al licenziamento.

LEGGI ANCHE: SHOCK AD ERCOLANO DOPO IL SERVIZIO MANDATO IN ONDA DA STRISCIA LA NOTIZIA

Ercolano, sospesa la dipendente comunale che si esibiva in video hot

”All’indignazione facciamo seguire i fatti. Abbiamo già sospeso la dipendente ed avviato il procedimento disciplinare finalizzato finanche al licenziamento” – ha riferito Ciro Buonajuto –   ”Ci costituiremo inoltre parte civile nel processo penale, perché il comportamento di un singolo non può gettare fango su una intera comunità. Ercolano è altro, è la bellezza delle ville vanvitelliane, è il fascino senza tempo del parco archeologico e la straordinaria immensità del Vesuvio. Non accettiamo lezioni di moralità da nessuno perché la nostra città ha sconfitto la camorra grazie al coraggio dei cittadini e adesso vuole continuare a investire in turismo e cultura”.


LEGGI ANCHE

7 ottobre 2023, un anno dopo l’attacco di Hamas a Israele

Oggi, 7 ottobre 2024, ricorre il primo anniversario degli scontri sanguinosi del 7 ottobre 2023, quando Hamas ha lanciato un attacco coordinato su larga...

Le emozioni del teatro stabile Santa Filomena

Un posto nel centro storico di Castellammare di Stabia dove è possibile assistere a tanti eventi. Il comunicato stampa ufficiale L'associazione culturale Stabile Santa Filomena nasce...

Il Napoli torna a correre

Dopo sette giornate di campionato il Napoli di Antonio Conte si trova al primo posto in classifica con 16 punti. Il Napoli ha battuto...

Agerola, quarta edizione del Premio Meraviglia, un inno alla speranza per i bambini colpiti dalla guerra

Consegna dei Premi Meraviglia, destinati a quelle associazioni che, con il loro lavoro, cercano di restituire l’infanzia ai bambini colpiti dalla guerra.

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA