Il figlio si era presentato in caserma per denunciare la scomparsa del padre. L’allarme era scattato intorno alle 20.00 quando Marcello Toscano, insegnante di sostegno presso la scuola media Marino Guarano di Melito, non aveva fatto ancora rientro a casa. Impossibile rintracciarlo. I familiari preoccupati dal ritardo e da tanto silenzio si sono quindi rivoli ai caraninieri per denunciarne la scomparsa.
Insegnante ucciso a scuola. Si cerca di ricostruire quanto accaduto
A ritrovare l’auto è stata la figlia. Era nei pressi della scuola. A quel punto i carabinieri di Melito si sono fatti aprire i cancelli della scuola dai custodi e dopo essere entrati hanno fatto la macabra scoperta. Il corpo di Marcello Toscano giaceva privo di vita in una pozza di sangue, in un’aiuola del cortile della scuola. E’ quanto accaduto ieri intorno alle 22,30 a Melito, un comune della provincia di Napoli.
L’uomo sarebbe stato accoltellato. I militari dell’Arma stanno cercando di ricostruire quanto accaduto attraverso le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona.
Da alcune prime testimonianze pare che Toscano avesse chiesto ad un collega di insegnargli a mandare la posizione tramite WhatsApp. Che si sentisse in pericolo? Perchè?
“Da un anno richiamo l’attenzione sulla questione sicurezza in città, in modo particolare quando un 13enne è stato accoltellato all’interno della stessa scuola dove è stato trovato il cadavere del professor Toscano” – riferisce Luciano Mottola, sindaco di Melito di Napoli.
Il cugino della vittima, il giornalista Marcello Curzio, ha scritto sulla sua pagina social:
Avevo un cuginoSi chiamava come me: MarcelloEra il figlio della sorella maggioredi mio padreFaceva il professore alla scuolamedia “Marino Guarano”L’hanno ammazzatoCome un caneNel cortile di una scuoladella Repubblica Italiananella tarda mattinatadi un anonimo martedìdi fine settembre …Cronache da MelitoDove si muore senza un perchéE tra l’indifferenza generaleGrazie ad uno Stato che haAbdicato da tempoDiventanto solo una sortaDi participio passato:qualcosa che è statoma che adesso non c’è più…