È stata inaugurata pochi giorni fa, la mostra dal titolo “In volo con l’arte” allestita al primo piano delle partenze di Napoli Capodichino; l’evento è stato subito battezzato col nome di Aeroporto Archeologico.
L’iniziativa in partenariato tra la GESAC Aeroporto di Napoli e il Museo Archeologico di Napoli prevede un’esposizione all’interno dello scalo internazionale, di una serie di opere antiche, sculture, vasi e reperti che saluteranno i passeggeri in partenza. Sull’ esempio della Metro dell’Arte napoletano che tanto successo sta avendo, la città di Napoli fa da apripista ad un altro evento destinato ad essere il primo nel mondo, ovvero il primo Archeo Aeroporto al mondo. Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ha permesso di esporre sei opere principali accomunate dal tema del “viaggio alato”.
La Nike Acefala (dea della vittoria) in copia certificata di marmo nella zona ingresso area partenze, realizzata dal MANN, di cui l’ originale si torva al museo (Museo Archeologico Nazionale di Napoli); il Trittolemo, dispensatore dell’arte agricola, originale in prestito dal Museo Archeologico dell’Antica Capua nella zona dei gate d’imbarco; un’installazione del “Triclinum”, originali di strumenti domestici di epoca romana provenienti dal MANN con reperti in ceramica, vetro e bronzo; e ancora nell’area dei gate una Urania, musa dell’astronomia, statua in marmo pentelico del primo secolo d. C. ritrovata a Ercolano, originale proveniente sempre dal MANN; infine due copie di mosaici pompeiani rappresentanti musici e teatranti sempre dal MANN; e una copia di bronzo di Hermes proveniente dalla Villa dei Papiri di Ercolano.
Cinque delle installazioni sono accompagnate da effetti digitali incantevoli, tutto diretto a stupire il viaggiatore, con l’intento meritorio e mecenatico di promuovere l’immenso patrimonio storico, archeologico e culturale campano. Un modo innovativo per dare il benvenuto ai turisti.
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