NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA – sabato 6 luglio

NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA – sabato 6 luglio

Comunicato stampa

“Sabato 6 luglio continuano gli appuntamenti del Napoli Teatro Festival Italia, diretto da Ruggero Cappuccio, che alle ore 21 al Teatro Trianon-Viviani presenta L’anno del pensiero magico (The Year of the Magical Thinking) di Joan Didion, nella traduzione di Alessandra Serra, la commedia tratta dal romanzo omonimo pubblicato da Il Saggiatore è il lucido resoconto delle strategie messe in atto dall’autrice per accettare due eventi choc che in pochi giorni hanno stravolto la sua vita. Il lavoro teatrale è interpretato da Rosaria De Cicco, con la regia di Enrico Maria Lamanna. Alle 21 alla Galleria Toledo è previsto il debutto per la sezione Osservatorio dello spettacolo The Handmaid’s Tale – Il racconto dell’Ancella, tratto dal romanzo di Margaret Atwood, nella traduzione di Camillo Pennati per Ponte alle Grazie, che vede protagonista Viola Graziosi per la regia di Graziano Piazza. ll racconto dell’ancella, romanzo distopico, è tornato alle cronache per il successo della serie tv The Handmaid’s Tale. Loredana Lipperini ne ha elaborato una lettura scenica per Viola Graziosi in occasione dell’8 marzo 2017 per il Teatro di Radio3 a cura di Laura Palmieri; da lì è nata l’idea di farne uno spettacolo teatrale.
Continua dalle 16 alle 24, a Palazzo de’ Liguoro di Presicce, La rivoluzione dei libri, tra i Progetti Speciali del NTFI, con Demoni – Frammento 2 Liza di e con Alessandra Crocco e Alessandro Miele, secondo di tre spettacoli ispirati alla lettura; l’idea è nata con l’intento di coinvolgere potenziali lettori attraverso la formazione di gruppi segreti di lettura intergenerazionali.
Replicano ore 19 al Teatro Sannazaro, Maurizio IV – Un Pirandello pulp di Edoardo Erba, con Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia, per la regia di Gianluca Guidi; ore 21 al Teatro Grande di Pompei, Satyricon di Francesco Piccolo, ispirato a Petronio, per la regia di Andrea De Rosa, con Noemi Apuzzo, Alessandra Borgia, Francesca Cutolo, Michelangelo Dalisi, Flavio Francucci, Antonino Iuorio, Serena Mazzei, Lorenzo Parrotto, Anna Redi, Andrea Volpetti.
Al Dopofestival ore 22.30 nel Giardino Romantico di Palazzo Reale, sarà in scena il concerto di musica tradizionale del duo Ficufresche con Immacolata Argiento (voce e percussioni) e Maura Sciullo (voce e percussioni). Nell’ambito del Dopofestival è prevista anche l’iniziativa Gastronautica, a cura del servizio catering Pinzimonio, che presenta in un originale format che unisce presentazioni e degustazioni delle aziende d’eccellenza del territorio campano. Ospiti della serata saranno i viticoltori naturali del Cilento cantine Casebianche e la cantina Salvatore Magnoni produttore del vino rosso Primalaterra.

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Al Teatro Trianon-Viviani ore 21 va in scena L’anno del pensiero magico (The Year of the Magical Thinking) di Joan Didion, nella traduzione di Alessandra Serra. La commedia tratta dal romanzo omonimo pubblicato da Il Saggiatore è interpretato da Rosaria De Cicco, con la regia di Enrico Maria Lamanna.
Joan Didion è una scrittrice statunitense, corrispondente dall’estero per i maggiori quotidiani americani e autrice di testi di attualità politica, sociologica, culturale – L’album bianco (1979), Salvador (1983), Miami (1987) – e ha dato una prospettiva lucida e provocatoria ai problemi delle donne della sua generazione. Le sue figure femminili, isolate, straniate o in fuga, campeggiano sullo sfondo di realtà sociali o politiche stravolte che non lasciano spazi di evasione dalla storia. Nelle opere più recenti, tra narrativa e saggio, ha rievocato vicende autobiografiche: Da dove vengo (2003) ricorda la figura della madre; L’anno del pensiero magico (2005). «Una donna, una sedia, ricordi… un marito morto all’improvviso a tavola. Lei è una sceneggiatrice che si trova a raccontare una storia, la sua. La figlia in coma. A farle compagnia le scarpe del marito per quando tornerà, perché lui tornerà come afferma la leggenda indiana. Torna a lavorare con me una delle mie attrici feticcio, Rosaria De Cicco a cui dedico questa avventura. Con lei questo viaggio emozionante come una prima notte d’amore».

Alle 21 alla Galleria Toledo è previsto debutta The Handmaid’s Tale – Il racconto dell’Ancella, spettacolo della sezione Osservatorio, tratto dal romanzo di Margaret Atwood, nella traduzione di Camillo Pennati per Ponte alle Grazie, che vede protagonista Viola Graziosi per la regia di Graziano Piazza. ll racconto dell’ancella è ispirato alla famosa serie televisiva “The Handmaid’s Tale”, uscita con la terza attesissima stagione a giugno 2019. La serie di Bruce Miller, che porta sul piccolo schermo il mondo distopico creato dalla scrittrice canadese Margaret Atwood ne “Il racconto dell’ancella”, scritto nel 1985, aveva ispirato i cortei di protesta di molte donne americane durante la campagna presidenziale di Donald Trump. Lo spettacolo è nato l’8 marzo 2018, in occasione della Giornata della donna per il “Teatro di Radio3”, con una diretta dalla sala A di via Asiago a Roma, a cura di Laura Palmieri. Una narrazione, quella della Atwood, che immagina un futuro, la Repubblica di Galaad, devastato da guerre, inquinamento e sterilità, dove le donne sono strettamente sorvegliate e rigidamente divise in categorie distinguibili dal colore dei loro vestiti: azzurro intenso per le Mogli dei Comandanti; verde smorto le Marte, donne sterili e attempate che svolgono i servizi domestici; marrone spento per le Zie, guardiane e sorveglianti; rosso le Ancelle, le sole in grado di procreare, sottomesse alla Repubblica per essere fecondate dai Comandanti, le cui mogli cresceranno i loro figli. Nessuna può disobbedire o disattendere al proprio ruolo, pena la morte o la deportazione nelle Colonie. Un “nuovo mondo” che, ancora una volta, attraverso le donne e l’uso del loro corpo, cerca la sua definizione e legittimazione. Attraverso il racconto onirico e quasi ipnotico della protagonista (Offred/Difred), anche noi scopriamo di esserci abituati a qualcosa che all’inizio ci è estraneo, ma che progressivamente diventa sempre più normale.

Dalle 16 alle 24 a Palazzo de’ Liguoro di Presicce, è previsto Demoni – Frammento 2 Liza di e con Alessandra Crocco e Alessandro Miele, primo di tre spettacoli, che rientra ne La rivoluzione dei libri, tra i Progetti speciali del Festival, nato con l’intento di coinvolgere potenziali lettori attraverso la formazione di gruppi segreti di lettura intergenerazionali. Demoni – Frammenti è una serie di brevi performance per uno o pochi spettatori ambientate in luoghi non teatrali. Dense, irriducibili, dirette, intime, portano lo spettatore al cuore di un avvenimento. In pochi minuti si dissolvono le linee di confine per permettere allo spettatore di vivere, in un presente sospeso, un incontro capace di lasciare il segno. Lo spettacolo prevede 1 spettatore alla volta ogni 10 minuti.

Alle ore 22.30, la giornata di eventi termina come di consueto nel Giardino Romantico di Palazzo Reale con il Dopofestival, che prevede il concerto di musica tradizionale del duo femminile Ficufresche con Immacolata Argiento (voce e percussioni) e Maura Sciullo (voce e percussioni), che propongono il frutto di una ricerca lunga e rigorosa, Canti d’amore e di lavoro del territorio aurunco, un repertorio che valorizza il canto a distesa e soprattutto le voci nelle sfumature più tradizionali del canto contadino.

Casa del Festival – Palazzo Reale
Piazza del Plebiscito 1
Tutti i giorni 10.00 – 19.00
mail: biglietteria@napoliteatrofestival.it
biglietteria: 344 045 6788
infopoint: 344 045 4626

Intero € 8,00
ridotto under 30 – over 65 € 5,00
Letteratura e Teatro Ragazzi € 5,00
Pompeii Theatrum Mundi da € 10 a € 30
Gratuito diversamente abili con un accompagnatore e pensionati titolari di assegno sociale

Per informazioni www.napoliteatrofestival.it

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