Al Teatro Bellini va in scena una commedia all’italiana ispirata ad una vicenda realmente accaduta
Scritta ispirandosi a fatti veri ma anche a Eduardo e a Pirandello, Rosario Lisma, che ne cura la regìa e calca il palco in veste di interprete insieme a Anna Della Rosa, Ugo Giacomazzi, Andrea Narsi, parte da tematiche attuali e le propone al pubblico con un tocco di comicità e una poetica a tratti toccante.
Una produzione Teatro Franco Parenti, in collaborazione con Jacovacci e Busacca, che gira da ormai due stagioni e che ha raccolto più di un sold out, confermando la bravura e la cifra stilistica del suo autore, che ambienta l’azione scenica all’interno della cucina di un giovane parroco di provincia, dove si sta preparando la cena che vedrà riuniti, intorno allo stesso tavolo, due coppie di fratelli. Da un lato il parroco e sua sorella, missionaria in Africa ma rientrata in Italia senza alcun preavviso; dall’altro Filippo e Pietro, il primo lavora come bidello e allena la squadra dell’oratorio, lasciato dalla moglie, mentre il secondo lavora in banca, è colto e ironico e spastico. E sembra non avvedersi del suo handicap.
All’interno di questo contesto conviviale, deflagrerà la lite che metterà gli uni contro gli altri nel criticarsi vicendevolmente e rivelando ognuno la propria buona dose di grettezza, di gelosia e di difficoltà, e tutti i dubbi che nascono nell’animo umano sulla verità, sul diritto di dirla, sulla menzogna a fin di bene.
In scena al Teatro Bellini dal 10 al 15 gennaio “Peperoni difficili. La verità chiede di essere conosciuta”