Napoli, il miracolo di San Gennaro – C’era grande attesa, molto più delle altre volte, perchè a Dicembre scorso il sangue del santo patrono di Napoli non si era sciolto, nonostante le tante preghiere e le doppie celebrazioni. Anche ieri, Primo Maggio (una delle tre date in cui si celebra il miracolo della liquefazione) il sangue non si è sciolto.
Al termine della messa, l’arcivescovo ha annunciato che il sangue non si è sciolto e sono cominciate le preghiere in Duomo.
Il miracolo di San Gennaro – Una tradizione sentita da tutto il popolo partenopeo
Il miracolo della liquefazione è uno degli eventi più sentiti della comunità partenopea. La liquefazione del sangue è un evento che si ripete tre volte all’anno e la mancata liquefazione rappresenta per i napoletani un segno di sventura.
Ciò, in quanto tutte le volte che il sangue non si è sciolto si sono verificate guerre e catastofi. Il sangue non si è sciolto nel 1939 e nel 1940, anno della seconda guerra mondiale, nel settembre del 1943, anno dell’occupazione nazista, nel settembre del 1973, anno del colera a Napoli, nel settembre del 1980, anno del terribile sisma in Irpinia.
Tutte le volte che il sangue non si è sciolto, anche nei secoli passati, si sono verificati eventi tragici per la comunità. La prima volta che è avvenuto il miracolo della liquefazione del sangue è stato nel 1389; da allora, il miracolo si ripete più o meno costantemente.
Perché il sangue si scioglie? La spiegazione scientifica
Perché il sangue si scioglie? Ci sono due pareri contrastanti riguardo il fenomeno della liquefazione del sangue. Secondo la Chiesa è un prodigio, e non ci sono abbastanza fonti per stabilire che quanto accada abbia una valenza scientifica, ma neanche per escludere del tutto l’ipotesi.
Per la scienza, si tratta di tissotropia, ossia la capacità di alcuni fluidi, se opportunamente agitati, di passare dallo stato solido a quello liquido. Sarebbe dunque opportuno non parlare di “miracolo” bensì di prodigio. Per i fedeli, prodigio o meno, l’evento della liquefazione del sangue del Santo, è un momento chiave della tradizione cristiana.