FACCIAMO CHIAREZZA, Nota social del Primo Cittadino, del Dottor Villano:
Nelle ultime ore sono stato accusato di aver detto una cosa che non direi mai.
Sono Sindaco di una Città “difficile”.
Quando sono stato eletto Sindaco ho ereditato circa un anno fa una situazione finanziaria davvero drammatica con una procedura di dissesto in corso, con oltre 6 Milioni di euro di nuovi debiti fuori dissesto e con una quantità di rate mutui da pagare insostenibile.
Ho deciso insieme alla mia maggioranza di guardare con realtà e coraggio al problema ed in sede di approvazione del bilancio di previsione abbiamo detto chiaramente ai cittadini che bisognava invertire la rotta perché un altro dissesto sarebbe un dramma per tutti noi.
Seguendo la indicazione dei Commissari Prefettizi nella programmazione 2018-2020 abbiamo preso atto della impossibilità di coprire i costi dei servizi a domanda individuale e abbiamo scelto di suddividere per fasce di reddito il pagamento del servizio di mensa scolastica.
Sapevo perfettamente che questo avrebbe provocato polemiche e strumentalizzazioni da parte di tanti, ma quello che non accetto sono gli atteggiamenti offensivi e l’utilizzo di frasi che non ho mai pronunciato io e mai lo farebbe chiunque della mia maggioranza.
Mai penserei di dire che chiunque debba andar via da Orta di Atella.
Quello che ho detto invece è che Orta di Atella ha bisogno di riscrivere la sua storia e di cittadini consapevoli che nulla è più come prima. Le regole vanno rispettate da tutti per permettere a questa Comunità di superare le emergenze nel giro di qualche anno.
Al 31 Dicembre finirà la procedura di dissesto e dal prossimo anno avremo meno vincoli e riusciremo ad essere ancora più vicini alle famiglie Ortesi, anche sui servizi a domanda individuale.