Quella che si è consumata ieri pomeriggio ad Ottaviano è stata una terribile tragedia. Nell’esplosione dello stabilimento dell’azienda che produce e lavora materie plastiche destinate all’industria del trasporto, un uomo ha perso la vita e altri due sono ricoverati in ospedale in gravi condizioni.
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La vittima è Vincenzo Lanza, 55 anni. Era rientrato a lavoro dopo la sospensione dovuta all’emergenza sanitaria del coronavirus e con lui tanti altri dipendenti per affrontare la Fase 2.
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Ancora non sono chiare le cause che hanno determinato l’esplosione. Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri e della Procura di Nola. Intanto, altri due operai lottano per restare in vita. La prognosi è riservata. Le ustioni riportate sono gravi.
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Ad Ottaviano, i tecnici dell’Arpac, l’azienda regionale ambientale, sta monitorando la zona per studiare l’impatto dei fumi del rogo e la quantità di inquinanti dispersa nell’aria. Il sindaco di Ottaviano e quelli dei diversi comuni limitrofi hanno consigliato ai loro concittadini di tenere porte e finestre chiuse.
Il cordoglio del Sindaco di Ottaviano
“Chiedo a tutti voi silenzio e rispetto. Chiedo rispetto per Enzo, che lascia una famiglia alla quale fin da ora promettiamo di stare sempre vicino. Chiedo rispetto per il nostro concittadino ricoverato in ospedale, per il quale preghiamo affinché si salvi. Chiedo rispetto per Ottaviano, sconvolta da uno degli eventi più tragici della sua storia. La nostra preghiera questa sera sale al cuore di Dio, affidiamo a Maria le famiglie che stanno soffrendo per la tragedia che ha colpito la nostra città. Santa notte, un abbraccio fraterno a tutti voi”.
(Foto pubblica sui social)