Venerdì 2 giugno 2023, ultimo dei Venerdì in onore del Sacro Cuore, segnerà una tappa speciale nella “Santa Amicizia” tra il Beato Bartolo Longo e Santa Caterina Volpicelli.
Nel tempio mariano di Pompei sarà inaugurata una Cappella dedicata proprio alla religiosa napoletana, che ebbe un ruolo fondamentale nel ritorno alla fede del giovane avvocato pugliese che, negli anni di studio universitario, si era dedicato allo spiritismo.
Fu proprio la Volpicelli, infatti, ad iniziare Bartolo Longo alla devozione mariana. Il loro incontro, avvenuto grazie ai contatti che la Volpicelli intratteneva con la Contessa Marianna De Fusco, fu il preludio di un profondo rapporto di amicizia basato sulla comunione di fede e di preghiera.
Da lei, Bartolo Longo racconta di aver tratto ispirazione per la fondazione del Santuario di Pompei (il primo altare di marmo fu donato proprio dalla Santa). Ella aveva, infatti, eretto a Napoli il Santuario del Sacro Cuore, come tempio per le sue Ancelle. Così, come, preoccupata per l’educazione della gioventù del suo tempo, nel 1888, fondò l’Orfanotrofio delle Margherite per le bambine povere, cosa che Bartolo Longo aveva fatto nel 1887, accogliendo nel suo Orfanotrofio Femminile, le bambine orfane e abbandonate.
Ad accomunare i due, dunque, è stato un ardente amore per gli ultimi e i sofferenti, testimoniato anche dall’aver fondato entrambi una congregazione religiosa femminile interamente votata alla cura e all’educazione dei bambini.
Il legame tra la Volpicelli, Pompei e il Beato è sopravvissuto alla vita terrena, come testimoniano alcuni eventi significativi. Il 18 maggio 2003, presso il Santuario mariano, fu celebrato il 2° anniversario della beatificazione di Caterina. Il 30 gennaio 2010, le spoglie della Santa sono state esposte in Santuario, dove è presente anche un altare dedicato al Sacro Cuore di Gesù, che la stessa Caterina suggerì al Longo di erigere. Dal 3 al 6 aprile 2014, i resti mortali del Beato Bartolo Longo sono stati accolti nel Santuario Diocesano del Sacro Cuore a Napoli.
Alle ore 16, del 2 giugno, dunque, sarà inaugurata la Cappella dedicata alla Santa. Per l’occasione, sarà scoperto il dipinto raffigurante la Volpicelli realizzato dal Maestro Antonio Lomuscio appositamente per questa Cappella, dopo essere stato benedetto dall’Arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo.
A concludere questo primo momento, gli interventi di Suor Anna Diana, Madre Generale delle Ancelle del Sacro Cuore, e dell’autore del dipinto.
Alle 17.30, faranno il loro ingresso in Basilica le reliquie della santa partenopea, portate dalle Ancelle del Sacro Cuore.
Alle 19, infine, dopo la celebrazione dell’ultimo dei Venerdì in onore del Sacro Cuore, presieduta da don Antonio Ascione, Docente di Filosofia alla Pontificia Facoltà dell’Italia Meridionale “sez. San Tommaso”, la giornata a Pompei si concluderà con la santa Messa, presieduta dall’Arcivescovo Caputo.