Pompei – Piazza Bartolo Longo, fulcro della vita cittadina e sede del Santuario della Beata Vergine del Rosario, ha un nuovo volto a seguito di un importante intervento di riqualificazione urbana. I lavori, dal valore di circa 3 milioni di euro, si concluderanno entro il 2027.
L’inaugurazione della prima fase avvenuta ieri 10 febbraio, nel giorno della nascita del Beato Bartolo Longo, ha visto la partecipazione del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, del vescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo e del presidente dell’Ente Autonomo Volturno (EAV), Umberto De Gregorio.
Pompei, un nuovo volto per Piazza Bartolo Longo
L’intervento ha previsto una serie di miglioramenti pensati per rendere la piazza più accessibile e funzionale. La pavimentazione è stata completamente rifatta in pietra lavica, una buona parte delle aiuole sono state rimosse, così come è stata rimossa la grande fontana al centro della piazza. Al suo posto una fontana a raso. Rinnovato anche il sistema di illuminazione.
L’intervento di riqualificazione si inserisce nel più ampio percorso di valorizzazione di Pompei, candidata a Capitale Italiana della Cultura 2027. Tuttavia, non manca chi solleva qualche perplessità.
Molti cittadini ricordano con affetto la vecchia piazza, con i suoi vialetti alberati, le panchine all’ombra e la storica vasca con i giochi d’acqua, dove generazioni di pompeiani e turisti si sono seduti per una foto ricordo con il Santuario sullo sfondo. Se da un lato la nuova piazza si presenta più moderna e funzionale, dall’altro alcuni lamentano la perdita di quel fascino autentico e familiare che la caratterizzava.
Come spesso accade nei grandi progetti di riqualificazione, il cambiamento porta con sé opinioni contrastanti: il tempo dirà se questa nuova veste riuscirà a conquistare il cuore di tutti.