Docente sospeso per 3 mesi per critiche a Valditara, ecco le sue parole


Roma. Christian Raimo, scrittore e insegnante presso il Liceo Archimede di Roma, è stato sospeso per tre mesi dall’insegnamento e riceverà una riduzione del 50% dello stipendio. La decisione ha suscitato scalpore non solo tra i suoi studenti. La sospensione arriva in seguito a dichiarazioni di Raimo rilasciate durante un dibattito pubblico sulla scuola, in cui ha criticato duramente il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, paragonandolo a “un bersaglio debole da colpire” e alla “Morte Nera” di Star Wars.

La frase incriminata di Raimo su Valditara ha fatto scalpore: “C’è un impero e c’è la Morte Nera e siccome lui si pone come la Morte Nera, non è difficile da colpire, perché tutto quello che dice è arrogante, cialtrone e lurido”.

Parole forti, che hanno portato alla sanzione disciplinare imposta dal Ministero. Secondo le autorità scolastiche, le affermazioni di Raimo avrebbero oltrepassato il limite del dibattito pubblico, entrando nel terreno dell’insulto e mettendo in cattiva luce un’istituzione.

La protesta degli studenti e il messaggio di solidarietà

Alla notizia della sospensione, gli studenti del Liceo Archimede hanno organizzato una manifestazione di protesta davanti alla scuola, esponendo uno striscione con la scritta: “Tre mesi di sospensione per un’opinione”. Per molti di loro, l’allontanamento del docente è vissuto come un attacco alla libertà di pensiero e di espressione.

L’episodio ha riacceso il dibattito sulla libertà di espressione nel contesto scolastico (e non solo) e sui limiti della critica. Se da un lato c’è chi sostiene che Raimo, in qualità di docente e figura pubblica, avrebbe dovuto esprimersi in modo più moderato, dall’altro molti difendono il suo diritto di esprimere un’opinione personale, per quanto aspra. Diverse personalità del mondo accademico, ma anche letterario e artistico (citiamo tra tanti il premio Nobel Giorgio Parisi, lo storico Carlo Ginzburg, Zerocalcare, Matteo Garrone, Colapesce e Dimartino, Roberto Saviano) si sono schierate a favore del professore e della libertà di opinione.

Questa vicenda solleva interrogativi importanti sul ruolo degli insegnanti nel dibattito pubblico e sulla possibilità per loro di esprimere liberamente opinioni anche scomode nei confronti delle autorità politiche. Nessun commento da parte di Raimo.

LEGGI ANCHE

Il Napoli pareggia contro l’Inter al Meazza

Dopo la batosta con l'Atalanta il Napoli ha una buona reazione, giocando meglio dell'Inter, campione d'Italia e vice campione d'Europa, per buona parte del...

Salernitana brutta sconfitta contro il Bari

Salernitana brutta sconfitta col Bari la squadra di Longo vince allo Stadio Arechi e si regala un pomeriggio di festa prima della sosta. La...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA