Saviano, ai funerali del sindaco, pure la banda e il lancio dei palloncini


Saviano (NA) – Ieri si sono svolti i funerali del Sindaco Carmine Sommese, 66 anni, scomparso a causa del Coronavirus. Sommese era il primo cittadino della città di Saviano fin dal 2012 (più volte rieletto) ed era medico chirurgo presso il presidio ospedaliero di Nola. Alla famiglia e a quanti lo conobbero rivolgiamo il nostro cordoglio.

Saviano: Un rito funebre “pacchetto completo”

I funerali? “La domanda sorge spontanea”, diceva un famoso comico.

Sì, proprio i funerali, con una viva partecipazione da parte della cittadinanza, la banda del paese, il lancio di palloncini tricolore, l’assistenza delle forze dell’ordine e della protezione civile, i rituali dei politici locali. Tutto in piena regola.

Il carro funebre, al suo passaggio, è stato accolto da un lungo applauso delle persone presenti in strada, alcune delle quali senza mascherine, e ovviamente senza che fossero rispettate le distanze di sicurezza.

Vien da chiedersi: “Forse Saviano è un’isola felice, uno stato che non appartiene a questo pianeta, dove le regole per le quali Conte e De Luca si stanno battendo da mesi per farle rispettare trovano un’interpretazione diversa. Chissà?”

Saviano

“A chi tanto e a chi niente”

L’inaspettato (in tempi di emergenza coronavirus) rito funebre è stato ripreso dai cellulari di tanti. Sui social sono arrivate immagini e video che hanno suscitato molta indignazione, soprattutto da parte di chi ha perso un familiare o un conoscente senza poterlo accompagnare nell’ultimo istante della sua vita terrena.

Mancanza di rispetto delle norme vigenti, ma anche mancanza di umanità. Una vera e propria Livella di Totò! “A chi tanto e a chi niente”.

Il Prefetto:“E’ molto grave quanto accaduto!”

La cosa è finita sulla scrivania del Prefetto di Napoli, Marco Valentini, il quale ha riferito di considerare “molto grave  l’accaduto” non solo per il mancato rispetto della norme vigenti, ma per il fatto che “in un frangente così  eccezionale come quello dell’epidemia in atto, migliaia di cittadini  italiani in queste settimane non hanno potuto celebrare i funerali dei propri cari per non generare, in ottemperanza alle disposizioni  vigenti, una situazione di pericolo per la salute pubblica”.

Vincenzo De Luca:“Ho già avuto uno scambio di opinioni con il prefetto sulla vicenda di Saviano – scrive – sono state violate evidentemente e in maniera grave, disposizioni di legge. E abbiamo condiviso la valutazione sulla gravità della violazione di norme. La Prefettura di Napoli ha già posto in essere con l’impegno dell’Arma dei carabinieri,  tutte le necessarie misure di verifica e di sanzione. Valuteremo in sede di task force regionale se questi comportamenti mettono a rischio la sicurezza sanitaria di tutte la comunità di Saviano e di tutta una intera zona, e prenderemo le decisioni opportune”.

(Foto pubbliche sui principali social)

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