Situazione rifiuti
Non c’è Solarino tra i comuni siciliani a rischio commissariamento.
Sono infatti circa 150 i comuni che entro il 30 luglio dovranno aver dimostrato di aver raggiunto il 30% di raccolta differenziata, pena l’obbligo di esportare fuori dalla Sicilia i rifiuti indifferenziati eccedenti.
Una operazione che farà lievitare, forse del 50% o ancor più, il costo a tonnellata del conferimento, a fronte degli attuali 100/110€ circa.
Costi che, così come spiega l’ordinanza del Presidente della Regione, saranno a totale carico dei comuni e quindi dei contribuenti.
Problematica questa che NON sfiora Solarino, che grazie alla lungimiranza dell’Amministrazione Scorpo ed al grande sforzo dei solarinesi, ha raggiunto ormai percentuali di differenziata attestatesi intorno al 70%.
Bollette TARI che quindi non aumentano, ma che anzi potranno continuare a scendere se confermate le percentuali di differenziata degli ultimi mesi oltre al fatto che il nuovo bando rifiuti, sarà certamente meno oneroso per i cittadini.