Oggi pomeriggio si sono svolti a Vico Equense, presso la Parrocchia di San Renato Vescovo a Moiano, i funerali di Anna Scala, la donna brutalmente uccisa a Piano di Sorrento dal suo ex compagno, Salvatore Ferraiuolo che, dopo una fuga di poche ore, ha confessato l’atroce delitto.
Un fatto di cronaca che ha scosso fortemente il nostro territorio. Botte, offese, minacce, Anna ha subito un inferno per essersi imbattuta nella persona sbagliata. Un uomo che diceva di amarla, ma poi la picchiava arrivando a romperle i denti, la offendeva, la minacciava. Un uomo che l’ha uccisa accoltellandola alle spalle.
Due denunce non sono servite ad allontanare il suo aggressore. Una storia, quella di Anna, che sottolinea quanto ci sia ancora da fare affinchè fatti del genere non accadano più.
Oggi siamo scossi, tristi, amareggiati, ma domani? La morte di Anna non dev’essere solo un titolo di giornale. Anna non dev’essere dimenticata. La sua morte deve servire a scuotere le coscienze, a promuovere un impegno collettivo per contrastare la violenza che negli ultimi anni, purtroppo, sembra aver preso il sopravvento.
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La nosta redazione partecipa al dolore dei familiari e di quanti ebbero a conoscere e ad amare Anna.
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