Dopo mesi di attesa è finalmente diventata operativa la carta risparmio spesa 2023 introdotta dalla Legge di Bilancio. L’agevolazione, dall’importo di circa 380 euro, sarà utilizzabile a partire da luglio 2023. Vediamo insieme che cos’è e a chi è rivolto il contributo.
Carta risparmio spesa 2023, che cos’è e a chi spetta?
La carta risparmio spesa 2023 consiste in un contributo rivolto alle persone in difficoltà economica e si concretizza in un insieme di buoni erogati dai Comuni, utilizzabili esclusivamente per acquistare beni di prima necessità. Per porre in essere la misura, la manovra ha previsto lo stanziamento di un fondo di 500 milioni di euro da distribuire, in modo differente a seconda del numero dei cittadini, ai Comuni che gestiranno l’agevolazione.
Possono usufruire del bonus spesa 2023 le famiglie che abbiamo un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro senza necessità di effettuare domanda. Sarà infatti il Comune a comunicare l’accesso al beneficio. L’avente diritto potrà poi recarsi presso un ufficio di Poste Italiane per ritirare la carta.
Si precisa che la carta risparmio spesa 2023 verrà assegnata automaticamente, senza alcuna domanda, secondo la seguente scala di priorità:
- famiglie composte da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti.
Carta risparmio spesa 2023, chi è escluso dall’agevolazione?
Sono esclusi dalla misura coloro che, pur rispettando il requisito ISEE siano percettori di altre agevolazioni, quali:
- reddito di Cittadinanza;
- reddito di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà;
- indennità di disoccupazione NASPI o DISCOLL
- indennità di mobilità;
- fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
- cassa integrazione guadagni-CIG;
- qualsiasi altra forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.