Castellammare perde uno dei suoi figli più autorevoli: Raffaele Bussi, scrittore di grande talento e raffinato intellettuale
Addio a Raffaele Bussi, scrittore e intellettuale di grande raffinatezza, figura di spicco nella vita politica e culturale di Castellammare di Stabia, città che ha profondamente amato.
Ad annunciare la sua scomparsa il Comitato per gli Scavi di Stabia, organizzazione con la quale Bussi ha collaborato attivamente, partecipando alla presentazione di opere letterarie e dibattendo questioni culturali di grande rilevanza. Il Comitato, istituito nel 1950 come Ente di Tutela Sociale (Ets), ha espresso il suo dolore ricordando affettuosamente Bussi, venuto a mancare all’età di 77 anni.
Bussi si è distinto nella tutela del patrimonio culturale di Castellammare di Stabia, impegnandosi in progetti significativi di valorizzazione, tra cui l’iniziativa “Monumenti porte aperte”, che ha coinvolto le scuole della città. Durante gli anni ’80 è stato consigliere comunale, dimostrando un impegno civile profuso anche attraverso il giornalismo, il teatro e la letteratura, con la pubblicazione di romanzi che raccontavano la sua terra.
«Sognava un futuro radioso per gli scavi di Stabiae e il museo archeologico: il nostro impegno per mantenere viva la memoria di Raffaele sarà sempre indirizzato verso quegli obiettivi che abbiamo condiviso per una vita intera» così il messaggio Comitato per gli Scavi di Stabia.
Tanti i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno rimbalzando sui social. I funerali domani mattina alle 11 nella Cattedrale di Castellammare.