Lo scorso 30 Novembre il marchio “Terme di Stabia” è stato messo all’asta, ma nessun compratore si è presentato presso il Tribunale di Torre Annunziata. Il valore di partenza, per legge, alla prossima gara d’asta, che avverrà il 23 Gennaio 2024, verrà presentato con un ribasso del 25%, ovvero 86.136,44 euro
Il dott. Massimo Sequino, il curatore del fallimento delle “Terme di Stabia“, non avendo altri beni di cui disporre per saldare tutti i debiti si trova obbligato a mettere all’asta l’unica cosa di valore rimasta, ovvero il marchio. Inizialmente era stato valutato per una somma pari a € 114.848,58 .
Anche se per il prossimo 23 Gennaio il valore ha subito un ribasso, non è esclusa l’eventualità che il prezzo possa risalire (nel caso si presentino più acquirenti). Di contro, se anche il 23 Gennaio, non si presenterà nessuno, si andrà ad un continuo ribasso fino a vedere il marchio svenduto del suo valore.
Invece, la struttura delle “Terme di Stabia”, che dopo la dichiarazione di fallimento era divenuta di proprietà della Sint (una partecipata del Comune di Castellamare di Stabia) che, a sua volta, ha ceduto la struttura alla Regione Campania sembra essere destinata a diventare un polo ospedaliero.
FONTE: Ansa.it